Questi sono gli ultimi 90 chilometri di questo lungo percorso che collega Roma con L’Aquila attraverso molteplici paesaggi fatti di boschi, laghi, picchi montuosi, ampie praterie e piccoli borghi.

A questo link trovi la traccia e la descrizione del tratto precedente: komoot.com/it-it/collection/2402819.

In questa parte dell’itinerario cammini all’interno di aree colpite da forti terremoti, nel 2009 L’Aquila e nel 2016 Amatrice, i cui effetti sono ancora ben visibili a distanza di anni. Sono luoghi di grande fascino, soggetti da tempo al fenomeno dello spopolamento, dove la natura, da sempre, è la vera padrona di casa.

Avrai la possibilità di ascoltare i lupi ululare tra i fitti boschi alle pendici dei monti della Laga, osservare il volo maestoso dell’aquila reale lungo le pareti del monte Corvo, o semplicemente farti cullare dal dolce suono dei campanacci di mucche e cavalli al pascolo brado.

Queste cinque tappe ti portano attraverso due aree montane di grande importanza, lambendo prima il Parco Nazionale dei Monti Sibillini nella zona di Accumoli, ed entrando poi nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che ti accompagnerà fino alla città dell’Aquila.

L’itinerario è percorribile dalla primavera all’autunno, avendo cura di accertarsi che la neve si sia sciolta o ancora non sia arrivata alle quote superiori ai 1.000 metri. Il percorso è adatto a qualsiasi livello di allenamento, non sono presenti passaggi tecnici e l’orientamento è facilitato sia dalla buona segnaletica presente sul posto che dalla tipologia di terreno: camminerai spesso lungo ampie sterrate o antiche mulattiere.

Per ragioni pratiche ho preferito far cominciare l’itinerario fuori dal paese di Accumoli, in quanto i lavori di ricostruzione modificano costantemente la fruibilità dell’abitato. Accumoli è raggiungibile in autobus dalle Marche, la compagnia che opera il servizio è Start (startspa.it/), mentre L’Aquila è ben servita da treni e autobus.

Ho suddiviso le singole tappe in modo da terminare sempre presso un centro abitato o un rifugio: nelle descrizioni trovi i contatti per prenotare il pernottamento. Sono zone poco popolate per cui è bene organizzarsi con anticipo la logistica sia della settimana che della giornata. Se hai bisogno di ulteriori dettagli puoi anche visitare il sito ufficiale del Cammino: camminonaturaledeiparchi.it/mangiare-dormire.

Prepara lo zaino e la curiosità e parti per questa indimenticabile esperienza. Buon cammino!