Le Alpi sono una destinazione da sogno per chi ama le montagne e la natura. Partendo da Briançon seguirai la strada che attraversa le Alpi francesi settentrionali e corre parallela al confine italiano. Entrerai in Italia tra la val d’Isère e il vallone di La Thuile per raggiungere Aosta. Pedalerai su strade che hanno fatto la storia del ciclismo, con salite che richiedono fatica e determinazione. È un viaggio che ti metterà alla prova, ti stupirà e ti lascerà ricordi indimenticabili.

Molte persone che viaggiano in bicicletta evitano le Alpi proprio perché intimorite dalla difficoltà delle strade ripide e tortuose dei grandi passi di montagna, soprattutto con una bicicletta carica di bagagli. In questa Raccolta ho cercato di pianificare tappe brevi e con un dislivello giornaliero contenuto proprio per rendere l'itinerario più accessibile possibile. Hanno una media di circa 50 chilometri e 1.100 metri al giorno; con calma e con il giusto spirito è un’esperienza e una sfida che può essere affrontata da chiunque abbia un minimo di allenamento e una bicicletta con marce adeguate.

Sono tre i grandi passi alpini lungo questo percorso che hanno segnato le imprese eroiche dei campionissimi di ciclismo. In ordine di altezza scalerai: il colle del Piccolo San Bernardo (2.188 m), il colle del Galibier (2.645 m) e il colle dell’Iseran (2.770 m). Pedalerai tra gli scenari mozzafiato dei massicci e le vette del Parco Nazionale degli Écrins e della Vanoise.

Il viaggio parte dalla città fortificata di Briançon, lungo la valle di Serre Chevalier. In città c’è una stazione ferroviaria collegata con le città francesi di Valence e Marsiglia. Se preferisci arrivare dall’Italia senza troppi collegamenti di mezzi pubblici puoi aggiungere un giorno in più di pedalata e superare il confine dal passo del Monginevro partendo da Cesana Torinese o da Oulx, dove ci sono collegamenti per Torino rispettivamente in autobus o in treno. Aosta, al termine del viaggio, è raggiunta dalla ferrovia ed è ben collegata con Torino e Milano.

La strada è tutta asfaltata tranne qualche breve e semplice tratto di sterrato e di pista ciclabile. Ogni tappa finisce in un paese con diverse possibilità per il pernotto. Puoi anche portare la tenda perché la zona è ricca di campeggi. Le strade dei passi alpini sono chiuse nella stagione invernale. Il periodo migliore per questo viaggio è da maggio a ottobre; tieni presente che ad agosto può essere un po’ troppo affollato, e in autunno rischi di pedalare sotto la pioggia.

Questa è la seconda Raccolta di una serie che vuole coprire tutte le Alpi in bicicletta. La puoi percorrere singolarmente o concatenarla con gli altri itinerari. Trovi qui la Raccolta in cui ti presento la prima parte dell’itinerario che attraversa le Alpi francesi meridionali da Ventimiglia a Briançon: komoot.com/collection/2493101.

Sei pronto ad affrontare questa sfida? Prepara le borse della bici e non aspettare altro tempo. Buon viaggio!