Tre grandi passi tra Italia e Francia – pedalando da Susa ad Aosta
Tre grandi passi tra Italia e Francia – pedalando da Susa ad Aosta
Cicloturismo – Raccolta by Andrea Alessandrini 'Travelsbeer'
3
giorni
4-5 h
/ giorno
200 km
5.260 m
5.180 m
Il percorso che porta da Susa ad Aosta è tra gli itinerari preferiti da chi fa ciclismo su strada. Percorrendo questi 200 chilometri, infatti, potrai capire il fascino di questo percorso, tanto duro quanto bello. Avrai la possibilità di collegare le città storiche di Susa ed Aosta pedalando tra Italia e Francia, scollinando tre grandi passi con quota superiore ai 2.000 metri.
Il giro proposto è lungo e faticoso: chi gode di buon allenamento può percorrere i 200 chilometri con 5.260 metri di dislivello in una sola giornata. Io ti consiglio, invece, l’opzione dei tre giorni: in questo modo avrai la possibilità di scollinare un grande passo al giorno, apprezzando appieno la bellezza dei paesaggi. Potrai fermarti a dormire a Bessans e poi a Séez, due piccole cittadine in cui ti consiglio di prenotare l’alloggio con un certo anticipo. Puoi valutare anche l’opzione di dormire a Bonneval-Sur-Arc, in quanto è molto vicina a Bessans.
Susa e Aosta sono facilmente raggiungibili da Torino con un treno regionale: il punto di partenza e quello di arrivo del percorso, infatti, sono le due stazioni ferroviarie di Susa ed Aosta. Puoi portare la tua bici a bordo senza bisogno di smontarla: verifica in quali treni la bici è ammessa sul sito di Trenitalia.
Questo itinerario comprende tre grandi passi sopra i 2.000 metri: il Moncenisio, l’Iseran ed il Piccolo San Bernardo. L’Iseran, con i suoi 2.770 metri, è il passo asfaltato più alto d’Europa, mentre si piazza in seconda posizione come strada asfaltata più alta d’Europa, superata solo dalla Cime de la Bonette. Le pendenze più dure si concentrano lungo le rampe iniziali del Moncenisio e negli ultimi chilometri dell’Iseran con tratti che superano il 10% di pendenza.
Porta con te una maglia termica a manica lunga, una giacca tecnica, guanti e copriscarpe: sono indumenti necessari per affrontare al meglio le lunghe discese, dove potresti soffrire il freddo anche nei mesi più caldi dell’anno.
La Susa-Aosta è percorribile generalmente da inizio giugno a fine settembre: nei restanti periodi dell’anno i tre passi sono chiusi per neve. Nel fine settimana potresti trovare traffico, soprattutto nella discesa che attraversa la Val d’Isere e nella statale che unisce Pré-Saint-Didier ad Aosta.
Non ti consiglio di effettuare il giro partendo da Aosta: infatti, la salita che parte da Séez e che arriva all’Iseran è lunghissima e caratterizzata da gallerie che si percorrono in maggiore tempo in salita.
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 18 aprile 2024
Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.
La prima tappa inizia dalla stazione di Susa: potrai caricare la tua bici comodamente sul treno proveniente da Torino, senza smontarla. Prima di pedalare puoi visitare Susa: le sue origini risalgono all’antica Roma e, con una breve visita, puoi ammirare lo splendido Arco di Augusto, l’Anfiteatro Romano…
I primi chilometri di giornata ti piaceranno sicuramente: raggiungerai la graziosa Bonneval-Sur-Arc pedalando attraverso un bellissimo altipiano. Ricordati di mangiare e bere qualcosa in quanto da Bonneval-Sur-Arc ti attende la vera sfida di questi tre giorni: la scalata all’Iseran.
Questo colle è meraviglioso…
Ricevi consigli su singletrack, vette e tante altre avventure imperdibili!
Da Séez inizia l’ultima salita di questa fantastica tre giorni. Il Piccolo San Bernardo è la salita più facile delle tre, ma non prenderla sottogamba: le gambe potrebbero accusare la stanchezza dovuta alle due salite precedenti.
Hai la possibilità di mangiare e bere qualcosa a La Rosiere, da dove iniziano…
Cicloturismo – Raccolta by Vincent Reboul
Cicloturismo – Raccolta by Tobias
Escursionismo – Raccolta by Sofía_Ibáñez
Ciclismo su strada – Raccolta by VisitZurich