Immagina di camminare tra ampie vallate e fitti boschi con la luce che sembra giocare con i tuoi occhi, nascondendosi per poi ricomparire e azionare così un gioco inconsapevole che ti tiene compagnia per tutta la durata della passeggiata. Allo stesso modo, il cammino della storia è stato illuminato in alcune epoche da una luce forte, quasi accecante, e ha vissuto periodi di buio pesto, quasi disorientante.
La Piccola Cassia, portandoti da Bologna al cuore dell’Appennino, ti farà immergere in tutte le sfumature che la storia e la natura sono capaci di regalare.

L’itinerario si sviluppa dalla Pianura Padana fino alle alture appenniniche tra i territori di Modena e Bologna. Camminerai lungo il tragitto che già gli antichi romani utilizzavano per raggiungere la Pianura Padana centrale salendo da Pistoia in direzione di Modena e Bologna, percorrendolo in senso contrario a quello che ti suggerisco in questa Raccolta.
Successivamente, nell’Alto Medioevo, questo tracciato è stato uno dei tanti itinerari che portavano a Roma congiungendosi con la via Francigena. Lungo l’itinerario troverai, infatti, diverse testimonianze di questo periodo come per esempio l’abbazia di Monteveglio, il castello di Serravalle e Sant’Apollinare, i borghi di Badia, Santa Lucia e Pieve di Roffeno, e tanti altri edifici e centri storici.
Infine, ti troverai a percorrere una parte della Linea Gotica: il massiccio sistema di fortificazioni costruito tra il 1943 e il 1944 dall'esercito tedesco. Qui, attraverserai alcuni luoghi che furono teatro di violenti scontri tra le truppe tedesche e quelle statunitensi durante la Seconda guerra mondiale.

Potrai trovare altrettanta varietà dal punto di vista naturalistico. Muoverai i primi passi nella fertile Pianura Padana per ammirare poi panorami mozzafiato sulle colline dei calanchi e dei vigneti, e raggiungere, infine, i fitti boschi e le grandi praterie dei rilievi appenninici.
Essendo in Italia, non può mancare uno sguardo all’enogastronomia. Ti consiglio di non farti sfuggire assaggi del gustoso Parmigiano Reggiano, dei tipici salumi modenesi e bolognesi, dell’armonico vino Pignoletto e tante altre specialità locali che ti sorprenderanno.

Il punto di partenza originario della Piccola Cassia è il paese di Nonantola, accessibile in auto o con alcune linee di autobus. Recentemente, per soddisfare le esigenze di maggior fruibilità escursionistica, è stata aggiunta una “bretella” di circa 30 chilometri che porta a Monteveglio partendo da Bologna, dove arrivano numerosi treni. Questa nuova soluzione compone l’itinerario che ti propongo come prima tappa di questa Raccolta, ma se preferisci partire da Nonantola, puoi trovare le indicazioni qui piccolacassia.it/itinerario/mappe-tempi-distanze.

Dopo Monteveglio, nella seconda tappa che ti propongo, la Piccola Cassia si dirama in due alternative: la parte ovest prosegue verso il castello di Serravalle e il borgo storico di San Prospero, invece la variante orientale si dirige verso gli abitati di Borgo Stella e Badia. Nel caso in cui volessi percorrere il tratto est puoi trovare l’intero tracciato qui: komoot.com/it-it/tour/1388752082.

Per arrivare a Fanano, ti propongo due ulteriori tappe consecutive: il percorso, qui, ritorna a essere condiviso per entrambe le versioni (occidentale e orientale) della Piccola Cassia. Una volta raggiunto il paese di Fanano puoi prendere il bus della linea 730 per arrivare a Vignola (puoi trovare gli orari sul sito). Da Vignola hai a disposizione alcuni treni per raggiungere Bologna o la destinazione che preferisci.
Ogni tappa si conclude in borghi abitati dove puoi trovare ospitalità. Tuttavia, le strutture non sono numerose, quindi ti consiglio di controllare la disponibilità prima della tua partenza. Puoi trovare qualche suggerimento sul sito ufficiale.

Non ti resta che preparare lo zaino e metterti in cammino sull’antica via percorsa da mercanti ed eserciti attraverso boschi e vallate mozzafiato!