Cicloturismo – Raccolta by Nicola Amadini
21
giorni
4-11 h
/ giorno
2.083 km
30.660 m
31.290 m
Interiora si presenta come la manifestazione sensoriale del mio progetto di tesi magistrale dedicato alle aree interne italiane. Attraverso questo viaggio in bicicletta, ho esplorato alcune delle zone meno popolate del paese, offrendo uno sguardo approfondito sui cambiamenti e gli impatti della migrazione, con particolare attenzione alla periferia italiana e al suo impoverimento in termini di opportunità e popolazione.
La traccia corre lontano dalle città e dai luoghi turistici, attraversa l'intero arco Appenninico da nord a sud, fino alla punta più a sud dello stivale. In questi territori poco popolati, è sempre possibile trovare un posto magico per pernottare, scegliendo tra l'ospitalità nelle località attraversate o trovando una postazione sicura dove montare la tenda e dormire sotto le stelle. Le tappe del percorso, mantenute come nella mia pedalata estiva del 2021, offrono la flessibilità di essere spezzate per rendere il viaggio più agevole o di essere unite per trascorrere più ore in sella.
Il percorso, lungo più di 2.000 chilometri con un dislivello positivo di circa 33.000 metri, si sviluppa principalmente su strade asfaltate poco frequentate, piste ciclabili e qualche strada forestale sterrata. Ho intrapreso il viaggio utilizzando una gravel con pneumatici da 40 millimetri portando con me il necessario per le riparazioni, ti consiglio di aggiungere al kit un forcellino e una falsa maglia.
Durante il tragitto in centro Italia, precisamente in Abruzzo, ho temporaneamente abbandonato i monti per raggiungere la costa adriatica, godendomi una breve pausa di riposo nelle spiagge. Successivamente, ho ripreso il viaggio allontanandomi dalle coste, sempre più vive e turistiche rispetto alle zone dell'entroterra. Nella fase conclusiva in Calabria, ho deciso di interrompere il percorso sulla ciclovia dei parchi dopo averne attraversato la prima parte, a causa di limiti di tempo. In alternativa, ho scelto un itinerario lungo la suggestiva costa tirrenica, permettendomi di raggiungere il punto più meridionale della penisola prima di imbarcarmi per la Sicilia. Lì, ho concluso il mio viaggio partecipando al matrimonio di un caro amico.
Ti suggerisco di portare con te almeno due borracce d'acqua e uno spazio per una terza bottiglia di emergenza, queste ti sono utili soprattutto nelle zone più secche e prive di fontane pubbliche. Durante la tratta vicino alla campagna di Foggia, ho dovuto abbandonare la traccia che mi ero prefissato per raggiungere la città e acquistare acqua. In estate, queste regioni possono essere soggette a temperature molto elevate, e in alcuni paesi, specialmente quelli con situazioni di emergenza idrica, è possibile trovare punti di rifornimento d'acqua attraverso camion cisterna posizionati al centro del paese.
Il percorso è adatto a quasi tutte le stagioni, ma è essenziale prestare attenzione al caldo estremo in estate e al freddo in quota nei mesi invernali. Durante l'inverno, è consigliabile verificare la presenza di neve sulla tratta.
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 18 aprile 2024
Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.
Questa è la prima tappa che inizia dal mio pittoresco paese, Bovegno, situato nelle Prealpi Bresciane, a 600 metri di quota. Il percorso scende lungo la valle Trompia, attraversa la città di Brescia e si dirige verso la pianura Padana. Nonostante la valle Trompia sia un'area con una forte vocazione industriale…
Questa è la seconda tappa, la prima con un po' di salita. Lascia alle tue spalle Cremona e il suo famoso campanile, il Torrazzo, dirigiti verso la campagna a sud. Nei cento chilometri di oggi attraversi la pianura Padana e cambi regione, passando dalla Lombardia all'Emilia Romagna.
Una volta lasciata…
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La terza tappa inizia con una sfida: dalla piccola frazione di Osacca, dirigiti verso il primo passo di giornata. I primi tre chilometri richiedono un notevole sforzo fisico, ma dopo aver scollinato, ti aspetta una discesa lunga e divertente. Ancora una volta, oltrepassi un confine regionale, lasciando…
La quarta tappa si presenta impegnativa, ti consiglio di partire di buon mattino per sfruttare al massimo le ore di luce e avere il tempo di visitare i luoghi lungo il percorso. Lascia Equi Terme per immergerti in una lunga salita tra le montagne dell'Appennino.
Goditi la tranquillità delle Alpi Apuane…
La quinta tappa attraversa gli Appennini da ovest a est, offrendo un percorso interamente lungo strade asfaltate e poco trafficate, garantendo un buon livello di sicurezza per te e la tua bicicletta.
Dimentica la pianura, poiché gli 80 chilometri di oggi sono un continuo susseguirsi di salite e discese…
Lascia Fiorenzuola di buon mattino dopo una ricca colazione e affronta con calma una delle salite più ripide dell'intera Raccolta. Inizia con alcuni strappi sull'asfalto, seguiti da una strada forestale sterrata che metterà alla prova la tua forza in bicicletta. Se la pendenza è eccessiva, non esitare…
La settima tappa di questo affascinante viaggio è caratterizzata dall'incessante alternanza di salite e discese, esplorando il suggestivo territorio collinare degli Appennini, dove dolci colline e piccole valli qui si fondono armoniosamente.
Il percorso odierno si sviluppa prevalentemente su asfalto…
Lasciando il monte Cocchiola, affronti i primi chilometri di salita che ti portano a circa 1.000 metri di quota. Da qui, una lunga discesa ti conduce a valle. L'ottava tappa si sviluppa principalmente a basse altimetrie, attorno ai 200 metri.
Segui per alcuni chilometri il fiume Tevere, che ti guida fino…
Ti trovi attualmente nella nona tappa di questo avvincente viaggio. Per iniziare al meglio la giornata, ti consiglio di prepararti con una gustosa colazione. Affronterai più di 2.000 metri di dislivello lungo la traccia e attraverserai territori estremamente delicati. È importante mantenere la tua mente…
La decima tappa, sebbene più breve delle altre, nasconde bellezze e sfide che meritano di essere vissute appieno. Dopo aver goduto dello spettacolo dell'altopiano di Castelluccio, pedala verso sud, attraversando panorami mozzafiato nei primi venti chilometri. La strada sterrata in quota, che si snoda…
L'undicesima tappa di questo viaggio è forse quella che mi ha colpito maggiormente dal punto di vista estetico. Il parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ti regalano un contorno pazzesco. Questi luoghi sono stati persino il set di importanti produzioni cinematografiche nel contesto dei film…
Dai monti del Parco del Gran Sasso al mare in una sola tappa lunga, l'ambiente attorno a te cambia radicalmente in questi 150 chilometri. Inizia la tua pedalata al mattino presto e affronta il dislivello di giornata, che è tutto concentrato nella prima parte. Una volta persa tutta la quota e raggiunto…
Con la tappa odierna, saluta temporaneamente il mare e avvia il tuo viaggio verso sud. Prima di immergerti nell'entroterra, concediti il piacere di percorrere una ventina di chilometri lungo la costa, raggiungendo Termoli. Qui puoi virare verso l'interno, iniziando la prossima fase del tuo avventuroso…
Ecco la quattordicesima tappa di questo viaggio che taglia l'Italia verso sud. Oggi, il percorso è più corto del solito, offrendoti l'opportunità di riposare al meglio dopo i tanti chilometri degli ultimi giorni.
Pedala verso sud-est in questa porzione di Basilicata, una delle regioni italiane meno popolose…
Questa tappa, seppur breve, mi è rimasta molto impressa. Come nelle due precedenti, ti trovi in Basilicata, in un'area lontana dai centri urbani, che a tratti sembra quasi un deserto. Lungo i 70 chilometri percorsi, ho incontrato pochissime persone.
Devo confessarti che il fenomeno degli incendi qui…
Questa tappa parte dalla bellissima Grottole, che spero tu abbia trovato il tempo di visitare. In pochi centinaia di metri, ti trovi già nella campagna, che hai potuto in qualche modo apprezzare nelle tappe precedenti. Inizia la tua pedalata verso sud. Come da consuetudine in questa Raccolta, ti consiglio…
Tappa 17: ritorno al mare! Dopo due leggeri saliscendi che ti scaldano i muscoli, affronta 50 chilometri perfettamente piatti di costa, con l'orizzonte perfettamente piatto alla tua sinistra.
Intorno al chilometro quaranta, raggiungi il castello Federiciano, che, trovandosi praticamente nel mare, offre…
Questa tappa mi è rimasta impressa, rappresentando il vero ritorno alle montagne, un luogo dove mi sentivo a casa. I primi chilometri offrono suggestivi tornanti con vista sul lago di Tarsia. Pedalando lungo strade secondarie poco frequentate, attraversi 40 chilometri di pianura vissuta.
Fai una sosta…
Questa tappa si snoda attraverso la selvaggia Sila, offrendoti una pedalata in quota. I primi cinquanta chilometri, situati sopra i 1.000 metri, ti conducono lungo strade avvolte dai boschi, regalandoti uno spettacolo incantevole. Ho percorso questo tratto in diverse stagioni, sia con il caldo estivo…
Questa tappa prosegue con un connubio tra mari e monti, lascia il parco della Sila dopo l'ultima salita all'interno di esso. Dirigiti ad ovest verso il mar Tirreno, sulla sponda ovest della penisola italiana.
Il dislivello di giornata è per metà concentrato nei primi 7 chilometri, mentre il resto si distribuisce…
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