Villa di Diomede de Vilaragut

Situato all'incrocio tra la Via dei Cavalieri e la Via Lachitos, questo palazzo ha avuto la sua storia legata a quella del Cavaliere Diomede de Vilaragut, capo della Lingua d'Aragona. I locali del palazzo quattrocentesco sono strutturalmente collegati al Grande Ospedale dei Cavalieri, anche se l'originaria destinazione dei locali non è ancora stata determinata. Sotto il dominio ottomano (1522-1912) questo complesso strutturale subì diversi rimaneggiamenti, fino ad arrivare ad ospitare abitazioni private mentre durante il dominio italiano (1912-1943) furono avviati i lavori di restauro per la trasformazione di questa dimora nobiliare in Museo Etnografico . Il risarcimento dei danni da incursioni aeree nel 1943 fu finalmente restaurato a cura del Servizio Archeologico Greco. Attualmente sono ancora in corso alcuni lavori di ristrutturazione, con l'obiettivo di aprire definitivamente questo palazzo ai visitatori della Città Medievale di Rodi.

Bellissimo edificio antico a Rodi.