Gole nelle Marche

La Riserva Naturale Statale Gola del Furlo è un serbatoio naturale da proteggere e valorizzare la cui gestione è stata affidata alla Provincia di Pesaro e Urbino. Una decisione assunta … leggi altro

La Gola del Furlo è un'impervia gola appenninica scavata dal fiume Candigliano, dove alte pareti di roccia calcarea si ergono a strapiombo sul fiume. Qui passava l'antica Via Flaminia e … leggi altro

Un luogo selvaggio e solitario, adatto alla vita contemplativa e di rinuncia, dove la preghiera si elevava per raggiungere l’Altissimo.
Le origini di questa grotta sono molto remote e, per … leggi altro

All'interno dell’area naturale di 7 ettari del Bosco di Cupramarittima, c'è un fosso chiamato Cacarabbia che ha delle pareti rocciose scavate dall’acqua. È circondato da una vegetazione rigogliosa, con alberi, … leggi altro

E' praticamente un canyon formato dall'azione del fiume Metauro nella stretta e alta gola di San Lazzaro.

La Grotta degli Amanti ha due ingressi, si tratta di una cavità che probabilmente è stata formata dalle forze dell'acqua. Il nome è ispirato da una storia d'amore tra i … leggi altro

questa grotta di epoca antica è sicuramente stata usata come luogo di preghiera e meditazione anche in epoca pagana, quindi prima dell'avvento del cristianesimo

L'accesso a questa grotta è regolamentato dal Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi. Bisogna contattare il parco e chiedere il permesso. In alcuni periodi dell'anno l'accesso è vietato.

Cenni StoriciSono le grotte dove visse la monaca benedettina Santa patrona di Cingoli nata a Gubbio. S. Sperandia (compatrona di Cingoli, vissuta tra il 1216 e il 1276) conduce … leggi altro

È utile sapere che La Gola di S. Eustachio è un SIC (Sito d'importanza Comunitaria), e si trova anche all'interno della ZPS (Zona di Protezione Speciale) Gola di Sant’Eustacchio, Monte d’Aria e Monte Letegge.