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Percorsi per bici da corsa

Il Tour de France a Torino – l'imboscata di Aimar

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Il Tour de France a Torino – l'imboscata di Aimar

Windbeutel

Il Tour de France a Torino – l'imboscata di Aimar

Ciclismo su strada – Raccolta by Andrea Alessandrini 'Travelsbeer'

2

giorni

3-4 h

/ giorno

164 km

2.540 m

3.500 m

Il Tour de France 2024 sarà un’edizione particolare. Oltre all’arrivo, eccezionalmente posizionato a Nizza e non a Parigi, la Grand Boucle partirà in Italia. La carovana gialla è arrivata tante volte nel Belpaese: il primo arrivo risale al 1948, quando l’undicesima tappa terminò a Sanremo.

Ti potrebbe sorprendere il fatto che Torino, città di arrivo della terza frazione dell’edizione 2024, ha già ospitato tre finali di tappa della corsa francese. Nel 1956, nel 1961 e nel 1966 lo stadio Comunale di Torino accolse i corridori del Tour de France. La tappa che descrivo in questa Raccolta è quella del 1966. Il vincitore di quella tappa fu Franco Bitossi, che ben sfruttò l’errore di percorso di Van Springel. Nello stesso giorno Aimar, aiutato dal suo compagno di squadra Anquetil, conquistò a sorpresa la maglia gialla grazie a un’imboscata. Il francese, che non era tra i favoriti all’inizio della corsa, andò in fuga con altri sette ciclisti: il margine guadagnato in quella tappa non venne più recuperato dai suoi avversari più quotati, tra cui spiccava Poulidor. Molto probabilmente quella fuga fu orchestrata da Anquetil, per favorire il suo compagno di squadra e per far perdere, ancora una volta il suo rivale “PouPou” Poulidor.

Dall’Italia raggiungi Briançon, la cittadina dove iniziò la tappa numero 17 del Tour de France 1966, con l’autobus Arriva, partendo da Torino. Potresti anche raggiungere Briançon facendo una sorta di allenamento. In questo caso, infatti, potresti arrivare a Oulx in treno e, in seguito, a Briançon in bici scollinando il facile colle del Monginevro. Torino è ben collegata con le Alpi italiane e francesi: dal capoluogo piemontese puoi raggiungere varie città montane. Briançon è collegata a tante altre città francesi grazie alla sua stazione dei treni.

Lungo l’itinerario che ricorda questa storica tappa del Tour de France scali quattro colli: il Monginevro, il Sestriere, la colletta di Cumiana e il Braida. Le quattro salite non sono troppo impegnative: solo un piccolo tratto del colle Braida supera il 10%. Ti consiglio, comunque, di utilizzare una bici da strada in quanto il percorso è totalmente asfaltato.

In questi 160 chilometri incontri paesaggi alpini meravigliosi, valli incantate e cittadine storiche, come quella di Briançon, dove spicca la fortezza voluta da Vauban, e di Fenestrelle, famosa per il suo forte di enormi dimensioni. Non avrai problemi a trovare posti dove mangiare qualcosa: sono molte le piccole cittadine lungo il percorso.

Nella seconda parte dell’itinerario, inoltre, puoi ammirare gli splendidi laghi di Avigliana e conoscere la storia della Sacra di San Michele, abbazia consacrata nel XIII secolo e simbolo della regione Piemonte. Passa davanti allo stadio Olimpico Grande Torino (ex Comunale), sede di arrivo di quella famosa tappa del 1966, e completa l'itinerario alla stazione ferroviaria di Porta Nuova.

A differenza di quasi tutti gli altri passi alpini, il Monginevro è aperto tutto l’anno, a meno che non avvengano forti precipitazioni nevose. Potresti, dunque, percorrere questo itinerario anche d’inverno: ti consiglio, però, le stagioni primaverili e autunnali, in modo tale da evitare sia il freddo invernale sia il caldo estivo.

Ora ti descrivo cosa ti aspetta lungo questo splendido percorso, lungo il quale il povero Poulidor, secondo per eccellenza ad Anquetil, perse le sue possibilità di vincere il suo tanto desiderato Tour de France.

Vedi sulla mappa

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Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.

Il Tour de France 1966: tappa di Torino

165 km

2.540 m

3.500 m

Ultimo aggiornamento: ‪18 aprile 2024

Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.

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Tour

  1. Map data © Mappa Open Street contributors

    Tappa 1: Da Briançon a Pinerolo – Il Tour de France 1966 a Torino

    04:17
    88,2 km
    20,6 km/h
    1.480 m
    2.300 m
    Difficile
    Giro in bici da corsa per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Alcune parti del percorso potrebbero essere non asfaltate o difficili da percorrere in bici.

    Inizia l’itinerario in terra francese. Briançon è una splendida cittadina, abbellita dalle fortificazioni del XVII secolo. Queste furono volute da Vauban, vero e proprio genio militare: il generale francese, infatti, diede spinta a una forte modernizzazione delle fortezze.

    

    I primi 32 chilometri di questo

    by

    Dettagli
  2. 03:42
    76,3 km
    20,6 km/h
    1.060 m
    1.200 m
    Difficile
    Giro in bici da corsa per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Alcune parti del percorso potrebbero essere non asfaltate o difficili da percorrere in bici.

    La seconda tappa di questo itinerario storico inizia con le salite della colletta di Cumiana e del colle Braida. Queste due salite vengono spesso utilizzate per le ripetute negli allenamenti ciclistici. Infatti, sebbene siano due salite brevi, hanno dei tratti che superano il 10%. In vetta al colle Braida

    by

    Dettagli

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Domande e commenti

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La Raccolta in numeri

  • Tour
    2
  • Distanza
    164 km
  • Durata
    07:59 h
  • Dislivello
    2.540 m3.500 m

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