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Sentieri e itinerari escursionistici

A piedi da Roma verso l'Oriente – il Cammino di San Tommaso

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A piedi da Roma verso l'Oriente – il Cammino di San Tommaso

Gio

A piedi da Roma verso l'Oriente – il Cammino di San Tommaso

Escursionismo – Raccolta by BeCycling

16

giorni

3-8 h

/ giorno

328 km

8.570 m

8.630 m

Con questa Raccolta ti porto sul Cammino di San Tommaso, un lungo itinerario che parte da piazza San Pietro a Roma e termina nella cittadina marinara di Ortona, custode delle spoglie del santo, sulla costa abruzzese. Puoi vivere questo percorso di 320 chilometri come un viaggio spirituale, un pellegrinaggio, oppure come un momento di immersione totale nella natura e nella lentezza della vita dell’entroterra italiano.

Attraverserai, infatti, innumerevoli piccoli borghi testimoni della ricchezza e dell’importanza antica delle zone interne del Bel Paese, come: Artena, Genazzano, Subiaco, Massa d’Albe, Rocca di Mezzo, Fontecchio, Manoppello, Crecchio per citarne alcuni. E, soprattutto, camminerai all’interno di importanti aree naturalistiche come: il Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani, il Parco Naturale dei Monti Simbruini, il Parco Naturale Sirente-Velino, Parco del Gran Sasso e Monti della Laga e il Parco Nazionale della Majella.

Il Cammino nasce per iniziativa di un’associazione omonima di Ortona, alla quale potrai richiedere la carta del pellegrino per attestare la tua presenza lungo il percorso e usufruire di sconti nelle strutture convenzionate. Per saperne di più visita il loro sito camminodisantommaso.org.

L’itinerario non presenta difficoltà tecniche: sterrate, sentieri e tratti asfaltati si alternano per consentirti di affrontarlo con qualsiasi tipo di allenamento. In questa Raccolta ho suddiviso il cammino in 16 tappe, mediamente lunghe in distanza (dai 15 ai 25 chilometri per tappa) ma con dislivelli contenuti. Puoi decidere di suddividerlo come meglio credi, e inoltre la maggior parte dei paesi che incontri sono serviti da linee autobus: Cotral nel Lazio, Tua in Abruzzo. Ortona, il punto di arrivo, ha una stazione dei treni che ti connette con tutte le maggiori città della costa adriatica. Puoi scegliere il verso in cui fare il cammino, ma personalmente ti suggerisco di andare da Roma verso Ortona in un viaggio ideale verso l’Oriente, da cui proveniva San Tommaso Apostolo – forse originario dell’India.

Le altitudini massime del tragitto sono: i monti Simbruini (1.400 – 1.800 m s.l.m.) e l’altopiano delle Rocche (1.200 – 1.400 m s.l.m.). Queste due aree si coprono di neve in inverno, per cui, per godere pienamente delle bellezze di questo percorso, ti consiglio di programmare il tuo viaggio nel periodo che va da fine maggio ai primi di novembre.

Molti dei borghi del cammino sono soggetti a spopolamento e ormai rivivono solamente durante la stagione turistica. Ti consiglio, quindi, di valutare la disponibilità e poi contattare con anticipo le strutture nelle quali sceglierai di pernottare.

Allaccia bene gli scarponi, prepara lo zaino, dai sfogo alla tua curiosità e parti per questa bella avventura!

Vedi sulla mappa

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Pianifica a modo tuo

Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.

Il Cammino di San Tommaso da Roma a Ortona

318 km

8.440 m

8.460 m

Ultimo aggiornamento: ‪18 aprile 2024

Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.

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Tour

  1. Map data © Mappa Open Street contributors

    Tappa 1: Da Roma ad Albano Laziale – Il Cammino di San Tommaso

    08:04
    30,1 km
    3,7 km/h
    480 m
    140 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Il Cammino di San Tommaso comincia con una tappa molto lunga ma con poco dislivello che, dalla città di Roma, ti porta nel Parco Regionale dei Castelli Romani. Nei primi 15 chilometri cammina nell’area urbana della città, per cui puoi scegliere se percorrerli interamente oppure utilizzare i mezzi pubblici

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    Dettagli
  2. 07:57
    28,0 km
    3,5 km/h
    650 m
    600 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    In questa seconda tappa attraversi il Parco Regionale dei Castelli Romani, uno ampio polmone verde che racchiude al suo interno i due bacini lacustri del lago di Albano e lago di Nemi.

    Prima di lasciare Albano Laziale, ti consiglio di farti preparare un bel panino da poter gustare in una delle tante aree

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  4. 05:11
    18,8 km
    3,6 km/h
    280 m
    360 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Questa puoi considerarla come una tappa di transizione, dato che attraversi l’immensa valle del Sacco per raggiungere le pendici dei monti Simbruini. La valle del Sacco è conosciuta per le tre grandi arterie stradali che partono da Roma e portano verso sud: la Prenestina, la Casilina e l’autostrada A1

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    Dettagli
  5. 08:19
    27,1 km
    3,3 km/h
    990 m
    940 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Questa è la tappa che ti avvicina agli Appennini e lo si nota dal dislivello che accumuli a fine giornata, circa 900 metri sia di salita che di discesa. Considerata anche la distanza che percorri è, quindi, impegnativa. L’itinerario si sviluppa prevalentemente su strade secondarie asfaltate e brevi tratti

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    Dettagli
  6. 03:54
    10,5 km
    2,7 km/h
    1.000 m
    60 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sono richiesti passo sicuro, calzature robuste ed esperienza alpinistica.

    Questa è la tappa con il maggior dislivello di tutto il Cammino di San Tommaso, poiché attraversa un tratto dell’Appennino Centrale nel Parco Nazionale dei Monti Simbruini. A fine giornata hai accumulato un dislivello positivo di 1.000 metri. Per affrontare questa camminata con successo, concediti delle

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    Dettagli
  7. 05:39
    17,5 km
    3,1 km/h
    670 m
    610 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    In questa tappa attraversi da ovest a est il Parco Nazionale dei Monti Simbruini, in un’immersione totale nei boschi che lo caratterizzano e toccando il punto più alto dell’intero Cammino ai piedi del monte Autore, 1.750 metri. Perciò prima di lasciare Livata riempi le borracce e fatti preparare un buon

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    Dettagli
  8. 04:49
    16,7 km
    3,5 km/h
    170 m
    840 m
    Intermedio
    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Questa è la prima tappa tutta abruzzese. Lascia i monti Simbruini e dirigiti verso il massiccio del Sirente-Velino camminando su comodi sentieri tra le catene montuose minori della zona.

    

    Parti da Camporotondo camminando in pianura per qualche chilometro fino al valico della Serra (1.450 m s.l.m.). Da

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  9. 05:30
    19,8 km
    3,6 km/h
    400 m
    280 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    In questa tappa attraversi la Marsica, una regione di interesse storico-culturale dell’Abruzzo, le cui origini si intrecciano anche alla storia di Roma. In questo itinerario attraversi la parte più a ovest di questa area geografica, quella caratterizzata dal fiume Salto, i monti Carseolani, i monti della

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  10. 07:26
    25,2 km
    3,4 km/h
    840 m
    400 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Questa tappa è lunga e impegnativa di dislivello ma la bellezza del paesaggio che attraversi ti farà dimenticare la fatica. Inoltre puoi decidere di dividere l’itinerario in due parti scegliendo uno tra i tanti paesi che incontri, come meta intermedia, come Ovindoli che incontri dopo 17 chilometri dalla

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  11. 04:47
    15,4 km
    3,2 km/h
    160 m
    800 m
    Intermedio
    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Questo è uno dei segmenti, del Cammino di San Tommaso, più panoramico: l’altopiano delle Rocche, con i suoi ampi spazi, ti regala delle viste magnifiche sul massiccio del Gran Sasso e la Majella. La distanza del percorso è media e il dislivello basso, la tappa non richiede quindi particolari sforzi.

    

    Parti

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  12. 06:59
    23,5 km
    3,4 km/h
    650 m
    800 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Con questa tappa comincia uno dei segmenti più interessanti dal punto di vista storico-culturale, attraversi infatti le aree abitate dall’antico popolo italico. Una popolazione che, durante l’età del ferro, viveva principalmente lungo la dorsale appenninica dall’Umbria fino in Calabria.

    

    Lascia Fontecchio

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  13. 05:08
    15,9 km
    3,1 km/h
    680 m
    620 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Questa è la tappa dell’acqua, non solo perché costeggia i laghi di Capestrano e Capodacqua, ma soprattutto perché arrivi in vista del mar Adriatico la cui costa è la meta finale del Cammino di San Tommaso. Rispetto alle precedenti, più impegnative, questa è una tappa con dislivello e lunghezza medi

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  14. 06:04
    21,6 km
    3,6 km/h
    330 m
    650 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    In questa tappa ti sposti dalle pendici del massiccio del Gran Sasso a quelle della Majella, attraversando la brulicante valle del fiume Pescara. Lungo il tragitto incontri molti centri abitati dove poter fare pausa e gustare qualche prelibatezza locale. Questo ti consente di affrontare con serenit

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  15. 03:58
    12,5 km
    3,2 km/h
    580 m
    270 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Buon allenamento richiesto. Sono richiesti passo sicuro, calzature robuste ed esperienza alpinistica.

    Con soli 12 chilometri, questa è una delle tappe più brevi dell’intero Cammino di San Tommaso, puoi quindi concederti qualche sosta in più nei luoghi suggestivi che incontri. Da Manoppello percorri i primi quattro chilometri interamente in salita e raggiungi su, una collinetta, i ruderi del castello

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  16. 05:03
    17,0 km
    3,4 km/h
    470 m
    610 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Le montagne sono ormai lontane e in questa tappa cammini nell’ambiente collinare che fa da spartiacque tra gli Appennini e il mare. Questa zona è caratterizzata da un terreno argilloso che, in molti punti, ha dato origine alla formazione di calanchi. Per questo motivo l’itinerario che percorri e un continuo

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  17. 07:33
    28,0 km
    3,7 km/h
    220 m
    650 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Ultima tappa del Cammino di San Tommaso, ovvero quella che, finalmente, ti porta in oriente, sulle rive del mar Adriatico. Il tragitto è lungo ma il dislivello poco, puoi quindi affrontarla in un’unica giornata. Se invece preferisci puoi dividerla in due parti, e ti consiglio Crecchio come punto intermedio

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La Raccolta in numeri

  • Tour
    16
  • Distanza
    328 km
  • Durata
    96:22 h
  • Dislivello
    8.570 m8.630 m

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