Trascorrere un fine settimana esplorando questo breve anello ti permetterà di conoscere la ricchezza dell'offerta ciclistica della Val d'Arly, nell'Alta Savoia francese, senza doverti impegnare in grandi giornate in sella. Inoltre, avrai l'opportunità di trascorrere una notte sotto le stelle sulle pendici di una montagna. È una zona di valli profonde e cime di media altezza che a volte sembra remota e selvaggia, situata tra il lago di Annecy e i giganti del massiccio del Monte Bianco. Il percorso è diviso dalla strada principale tra Albertville e Chamonix, con la sezione settentrionale dominata dalle aspre cime della catena degli Aravis e dall'imponente paesaggio della regione del Beaufortain a sud.

Pedalerai su sterrati di montagna mescolati a sentieri alpini, lungo alti crinali e ripidi tornanti con pendenze che metteranno alla prova le tue gambe e le tue capacità di discesa. Salirai in punti che offrono una vista a 360 gradi su spettacolari paesaggi alpini, con le cime innevate del Monte Bianco che dominano l'orizzonte orientale durante il tratto meridionale.

È un percorso per mountain bike, ma puoi percorrerlo anche con una gravel bike se hai una buona padronanza del fuoristrada. Raccomanderei anche una larghezza minima degli pneumatici di 45 mm. Oppure, ancora meglio, ruote 650b e pneumatici più larghi per una maggiore aderenza. La maggior parte del percorso si svolge su sentieri non tecnici, a volte anche sassosi, e ci sono tratti di singletrack alpino che richiedono un'ottima abilità di guida, soprattutto con una gravel bike.

L'intero percorso è di soli 83 chilometri, ma in questa distanza si sale di oltre 3.500 metri, quindi assicurati di avere dei rapporti sufficientemente leggeri. Come già accennato, il terreno è spesso ripido, ci sono occasionali tratti di "hike-a-bike" e alcune discese ti daranno delle scariche di adrenalina. Nei primi chilometri ti farai già una chiara idea delle pendenze che ti aspettano salendo direttamente da Le Plan. La prima tappa è caratterizzata da due lunghe salite e grandi discese, con una salita di 1.000 metri che la fa da padrona, mentre la seconda tappa è più movimentata, con salite e discese attraverso un terreno vallonato.

Lungo il percorso ci sono numerosi punti di ristoro e i due comuni principali, Praz sur Arly nella prima tappa (che richiede una piccola deviazione) e Flumet nella seconda, offrono tutto il necessario. Un ottimo punto di sosta per rifocillarsi durante la prima tappa è il ristorante di montagna "le Patafan", appena al di là della cima dell'ultima salita.

L'opzione più avventurosa è quella di pernottare al campeggio l'Alpage des Jorets, un luogo mozzafiato incastonato nel fianco della montagna a 1.700 metri di quota. In alternativa, si può viaggiare leggeri partendo da Praz sur Arly e pernottando in un alloggio in muratura a Flumet, a circa metà strada. In ogni caso, ti consiglio di prenotare in anticipo. L'accesso a Praz sur Arly è più facile che arrivare a Le Plan, se non hai un'auto, perché ci sono autobus che si fermano qui e che salgono dalla stazione ferroviaria di Sallanches. Da qui, dovrai percorrere 15 chilometri di strada per arrivare a Le Plan, dove non avrai problemi a trovare un posto dove lasciare l'auto.

Questo itinerario può essere percorso in tarda primavera (a seconda delle condizioni della neve), in estate e in autunno, quando i colori del foliage di montagna sono spettacolari. Controlla gli orari di apertura stagionali dei rifugi e dei ristoranti, poiché la maggior parte di essi è aperta solo da metà giugno a metà settembre.