Riesci a immaginare di addentrarti nel cuore delle montagne lungo un sentiero perfettamente scavato dalle impronte della fauna selvatica, lasciandoti guidare e scoprendo gemme naturali mozzafiato che non appaiono nemmeno nei migliori documentari?

Ecco un'avventura leggendaria all'insegna dell'arte pastorale. Questo percorso veniva utilizzato per spostare il bestiame in inverno verso le terre temperate della Sierra Morena e in estate verso le zone più alte della Sierra de Segura. Per la maggior parte, utilizza tratturi, sentieri per il bestiame e altri sentieri, che attraversano ripidi pendii e vaste praterie.

Il percorso di questa Raccolta segue il sentiero escursionistico a lunga percorrenza GR 144, che coincide con il Camino de la Trashumancia. Termina alla capanna di guardia dei pastori di Rambla Seca, molto vicina all'omonimo rifugio, dove è prevista la quarta notte di questa avventura. Questo luogo è circondato dalle montagne di Segureña e lontano dalla civiltà. Pertanto, ti suggerisco di aggiungere 42 chilometri e di prolungare l'itinerario fino a Cazorla, che è servita da mezzi di trasporto pubblico. Tuttavia, se desideri iniziare il tuo viaggio di ritorno a casa in anticipo, puoi sempre contattare il servizio taxi al seguente link: turismoencazorla.com/directorio/empresa/taxi-sebastian-serrano-garcia

La Raccolta è suddivisa in sei tappe, di cui solo la seconda termina in una città. La prima e la quinta tappa terminano in un campeggio, la terza in un villaggio e la quarta in un rifugio forestale. Per poterlo affrontare al meglio, è consigliabile avere una forma fisica media e una certa esperienza in montagna. Ti consiglio di pianificare le soste in anticipo e di assicurarti di avere scorte alla fine di ogni giornata per evitare imprevisti. Considerando che si tratta di zone spesso remote, ti servirà portare con te delle scorte di cibo per diversi giorni.

Il periodo migliore per visitare questa catena montuosa è la primavera, quando le temperature sono miti e i fiori e i prati rinascono, creando un mosaico di colori unico. Inoltre, i fiumi e i torrenti hanno una maggiore portata e si possono ammirare magnifiche cascate. In autunno le temperature sono piacevoli e il paesaggio si veste di toni più tenui, ma la possibilità di temporali è maggiore. Se ami le temperature rigide e la neve, l'inverno è il periodo che fa per te. Al contrario, i mesi estivi tendono a essere molto caldi, ma ideali per godersi le fresche acque di fiumi e bacini.

Assicurati di controllare le previsioni del tempo prima di partire, perché anche in estate potresti essere sorpreso da notti molto fredde. Nel bagaglio non possono mancare cappello, bastoncini da trekking, crema solare e giacca antipioggia, tenda e sacco a pelo per le giornate di campeggio, oltre a pastiglie per la depurazione dell'acqua, snack e acqua. In montagna potrebbe non esserci copertura per i telefoni cellulari. Se vuoi rimanere in contatto con la tua famiglia e i tuoi amici, puoi sempre usare un telefono satellitare.

Ora ti lascio preparare lo zaino e ti invito a goderti gli incredibili paesaggi della Sierra de Segura. Buon viaggio!