Raccolta by Appenninica MTB
7 Tour
42:16 h
394 km
13.040 m
Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è una gara a tappe in mountain bike che si svolge in 7 giorni consecutivi lungo il crinale della catena appenninica.
Il percorso segue in parte e dove percorribile in MTB la linea già individuata dell’Alta Via dei Parchi in prossimità dello spartiacque tra Emilia Romagna e Toscana. Il percorso 2019 Include quasi tutte le province di regione comprendendo anche diversi Parchi Nazionali e Regionali lungo L’Alta Via.
I nostri concorrenti hanno percorso 400 km per un dislivello totale di approssimativamente 14.000 mt. Solo dopo aver tagliato il traguardo dell’ultimo km hanno potuto ricevere la medaglia che li fregia del titolo di finisher.Il percorso di Appenninica MTB 2019 si presta in tutta la sua lunghezza o in parte ad essere percorso anche da amatori non-agonisti ed in chiave turistica. I villaggi di gara (race village), presenti in ogni tappa, erano allestiti in prossimità di centri urbani disseminati nell’Appennino lungo il percorso. Queste erano le sedi di tappa:
• BERCETO – PR
• CASTELNOVO NE' MONTI – RE
• FANANO – MO
• PORRETTA TERME – BO
-trasferimento-
• SANTA SOFIA – FC
• BAGNO DI ROMAGNA – FCIl terreno è molto vario e naturale, ad eccetto dei possibili deviazioni sui sentieri lavorati nella zona del Cimone Bike Park. È un percorso impegnativo con brevi tratti esposti, strade forestali, strade asfaltate secondarie per alcuni brevi tratti di collegamento.Si percorrono sentieri in cresta proprio sullo spartiacque unici al mondo.Come indica il dislivello non mancheranno tratti ripidi sia in salita che in discesa ma quasi tutti pedalabili da atleti allenati e con buona tecnica di guida. Questo percorso, degno delle gare a tappe di ultra-endurance più famose al mondo quali la Cape Epic e la Transalp, ha lanciato Appenninica nel panorama delle gare MTB a tappe. Dal punto di vista naturalistico il percorso attraverserà parchi e foreste lambite da laghi di montagna. Immancabili saranno le foreste di faggi e castagni - anche secolari.
Le quote saranno mediamente tra 800 e 1400 mt con dei picchi a 1750 mt. Le prime tre tappe saranno quelle a quote più alte mentre la seconda parte del percorso vedrà altitudini più basse e vegetazione meno diradata.
Sono percorsi antichi che sanno di medioevo e di pellegrini, di fate e gnomi, ma sono anche presenti gli echi della seconda Guerra Mondiale e della Resistenza Partigiana. In sostanza abbiamo pianificato un percorso che sarà un biglietto da visita di una delle catene montuose europee più adatte all’attività outdoor: l’Appennino.
Una prima tappa non particolarmente difficile ma molto dipenderà dal ritmo a cui si affronteranno le salite scorrevoli. È la tappa dei laghi (Lagoni, lago Ballano, lago Verdarolo, lago Scuro, lago Squincio, lago Paduli). All’altezza del Passo del Cirone si affronteranno tratti su crinali e strade forestali…
La seconda tappa passa all’ombra della misteriosa Pietra di Bismantova, l’ imponente formazione rocciosa che è uno dei simboli della regione. Il percorso incrocia le vie storiche di epoca romana e Matildica. È una giornata lunga e dal terreno vario in cui sarà importante mantenere la concentrazione per…
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Ad Appenninica 2019 questa era una prova a cronometro. Dopo una veloce salita su strade carraie e un bel tratto di strada asfaltata panoramica si attraversa il borgo antico di Castelluccio e il suo Castello Manservisi. Si sale ancora su una bellissima strada forestale fino a raggiungere la vetta del…
La tappa è una passeggiata panoramica sulle valli del fiume Bidente di Campigna e di Ridracoli. Alternanza di strade ghiaiate (anche in discesa attenzione!) e divertenti single track portano a Corniolo, dove è allestito il ristoro. Dopo la sosta ancora una lunga salita per riguadagnare quota. Attenzione…
Una partenza veloce su asfalto porta alla prima salita, ampia su strada ghiaiata fino al suggestivo Poggio alla Lastra con le sue singolari formazioni rocciose seguite da un percorso più tecnico le ginestre, i profumati cespugli tipici della Romagna. Il percorso segue l’antica ferrovia Decauville per…
Dopo le fatiche della tappa regina serve ancora un piccolo sforzo per arrivare alla fine della gara. Si parte con un breve tratto di asfalto per poi iniziare a salire all’altezza di San Piero in Bagno. Si sale dal sentiero del lupo senza pendenze proibitive fino a passo dei Mandrioli. La faggeta si infittisce…
Questa tappa più corta non è da sottovalutare. Nella prima parte, dopo una iniziale salita impegnativa, la pendenza si addolcisce e si continua a guadagnare quota nella foresta. La seconda parte invece inizia subito mettendo alla prova le capacità tecniche degli atleti con tratti esposti e rocciosi…
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