Chiesa cattolica Saint-Pierre d'Ault

La chiesa gotica (XIV-XV secolo) nella piazza è stata più volte ampliata e presenta il caratteristico motivo a rombi di diversi tipi di pietra. La massiccia torre (fine XIV secolo), sormontata da una piattaforma e da una torre di avvistamento, ha lo status di "beffroi ecclésiatique" (campanile ecclesiastico). Una carta stilata per gli abitanti dal conte di Ponthieu nel 1384 afferma che i cittadini e i funzionari della città "possono suonare le campane a loro piacimento".
(Michelin)

Grazioso villaggio, dove iniziano o finiscono le scogliere, a seconda della direzione.

Nel 1234 fu eretta una cappella del castello dalla contessa Adèle de Ponthieu.
Nel 1340-1341, Ide e Mathieu de Trie, conti di Ponthieu, ampliarono la cappella che divenne la chiesa di Saint-Pierre con una navata a quattro campate. Martedì 10 luglio 1475, soprannominato "martedì pietoso", il re Luigi XI diede alle fiamme la città di Eu. I suoi abitanti vennero a rifugiarsi ad Ault. Poco dopo la navata della Chiesa di San Pietro fu ampliata di due navate laterali. Nel 1579 una grande tempesta distrusse la città bassa, la sua chiesa e il porto. La chiesa di Saint Pierre divenne poi la chiesa principale di una città senza porto. Il campanile del XIV secolo era anche il campanile della città. Nel 1821 vi furono installate tre campane: Charlotte, Henriette e Louise
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