Oratorio di San Rocco del Dagliano
Oratorio di San Rocco del Dagliano
Highlight – Escursionismo
Posizione:Domodossola, Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte, Italia
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Oltre ai ponti antichi, i torchi ed i mulini trovate anche questo piccolo oratorio dal tetto in sasso come molte delle costruzioni in zona Monteossolano. Quest'area è davvero bella, merita una pausa e della esplorazione.
7 novembre 2023
Rochus, nato tra il 1345 e il 1350 e morto tra il 1376 e il 1379, era di Montpellier ma viaggiò per tutta l'Europa curando la peste. La "Peste Nera" colpì i paesi europei già nel XIV secolo, ma fu solo nel secolo successivo, quando la peste faceva ancora molte vittime, che fu generalmente riconosciuto come un protettore da questa terribile piaga.
L'altare scolpito, dipinto e dorato (seconda metà del XVII secolo) è attribuito a Giulio Gualio di Antronapiana. Nei pressi della gola del fiume Dagliano si trovano due cappelle di preghiera dove si accendeva un cero e si recitava una preghiera prima di percorrere il tratto più pericoloso della strada della valle
29 maggio 2019
San Rocco (“San Rocco”), al quale è dedicato come patrono questo piccolo santuario, nacque a Montpellier, in Francia, a metà del XIV secolo. È popolarmente considerato – insieme a San Sebastiano – il “santo della peste”. Ciò che è caratteristico della raffigurazione di Rocco nei dipinti e nelle statue è che di solito indica un'ulcera sulla gamba; Ai suoi piedi si vede spesso un cane, perché secondo la leggenda, mentre curava gli appestati, si ammalò lui stesso e si ritirò in solitudine, fornendogli pane ogni giorno.
La festa di San Rocco nel calendario dei santi è il 16 agosto.
4 giorni fa
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Posizione:Domodossola, Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte, Italia
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