Gedenktafel über vertriebene Anwohner

La città di Pabstleithen (circa 300 abitanti), che si trova vicino al confine, è passata sotto la crescente sorveglianza della polizia di frontiera tedesca (DGP) quando il regime di confine è diventato più severo negli anni '50. Le prime evacuazioni forzate avvennero negli anni '50, interessando un totale di 57 famiglie fino agli anni '70. Poiché una compagnia di frontiera era di stanza a Pabstleithen e la città si trovava già alla periferia del confine, Pabstleithen fu preservata con un numero di abitanti notevolmente ridotto.

Un luogo per ricordare le ingiustizie della guerra e dei sistemi dittatoriali. Allo stesso tempo, un posto scenograficamente bello che si spera non sperimenterà più orrori.

Qui vengono fornite informazioni sui residenti espulsi da Pabstleithen.