Triunfo de San Rafael in Córdoba

La devozione all'arcangelo ebbe origine nel XVII secolo, durante una forte epidemia di peste a Cordoba. Secondo la tradizione, San Raffaele apparve in sogno a padre Andrés de las Roelas e gli trasmise un messaggio: avrebbe salvato la città dall'epidemia. Quando la peste cominciò a placarsi, le apparizioni dell'arcangelo si diffusero in tutta la città e da allora San Rafael fu nominato Custode eterno di Cordoba.

Il Trionfo di San Raffaele è una tipologia di monumento tipicamente cordobese che risale al XVII secolo, massima espressione della devozione popolare all'Arcangelo Raffaele, custode della città. (Wikipedia)

San Rafael è uno dei santi patroni più importanti di Cordoba. In suo onore fu costruito un enorme monumento in pietra: la Colonna Trionfale di San Raffaele. Si trova sul percorso diretto tra la Mezquita e il Ponte Romano (Puente Romano).In cima si trova anche una scultura in pietra dell'arcangelo, quindi da secoli veglia dall'alto su ciò che accade nella città. Nel XVII secolo la venerazione di San Raffaele raggiunse il suo apice: quando una terribile ondata di peste colpì la città, i Cordobasi si rivolsero al loro santo patrono ancestrale per porre fine alle morti.La peste scomparve poco dopo: secondo gli abitanti questo era un segno del potere dell'arcangelo. Per ringraziarlo venne poi costruita la Colonna del Trionfo. È un motivo fotografico popolare grazie alla sua enorme altezza.Ci sono anche diversi altri monumenti dedicati al santo patrono San Raffaele sparsi per la città.Fonte e ulteriori informazioni
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