Chiesa romanica di Préporché

La chiesa di Préporché è posta sotto il nome di Saint-Pierre, risale al XII secolo, in massiccio stile romanico. Vittima delle guerre di religione, distrutta dagli Ugonotti nel 1570, fu ricostruita nel XVI secolo. L'edificio ha pianta allungata ed è completato da una cappella quadrata.Nel 1872 la chiesa fu restaurata, la facciata romanica fu distrutta nel 1920, fu ricostruita arretrata per motivi viari.È forato con finestre moderne. La chiesa è rivestita di granito Morvan e arenaria rosa. Il campanile è a pianta rettangolare, è imponente, ha il tetto a capanna, è ad unica campata sui quattro lati.Ha una statua lignea di San Pietro del XIV secolo.Da scoprire le magnifiche vetrate contemporanee, otto vetrate, realizzate dall'artista Isabel Michel nel 2000, il loro tema sono le stagioni, le notti, il roveto ardente e l'angelo di San Pietro. Statua di San Pietro, in legno ricoperto di lavatura grigia, tracce di policromia, risale al XIV secolo.La chiesa sarebbe stata edificata alla fine dell'XI secolo. Ritroviamo elementi di questo periodo nella facciata e nel timpano ovest, con il portale romanico con stipiti decorati da una semplice colonna.L'edificio fu restaurato nei secoli XVI e XIX. L'abside ha il fondo piatto. Il campanile quadrato è coperto da un tetto a capanna. All'interno si trovano un bellissimo altare settecentesco, un rustico loggione ligneo e una statua lignea policroma di San Pietro del XIV secolo.San Pietro e San Paolo: non possono essere separati. Sono i due pilastri della Chiesa romana, è la Chiesa di Pietro e Paolo, la Chiesa dei testimoni diretti che hanno condiviso la vita del Signore.Isabel Michel, pittrice vincitrice del concorso indetto dal comune, ha scelto il tema delle quattro stagioni per illustrare le vetrate della chiesa con l'aiuto del maestro vetraio Guy Méliava.