Drievenmeulen

Il mulino fu fondato nel 1774 a Somain, da Quentin Hennion. Lì fungeva da frantoio.

Nel 1901 il mulino fu acquistato dal signor Desbonnets e trasferito a Steenvoorde, dove fungeva da mulino. Nel 1938 le due aste di legno si ruppero e furono sostituite con quelle di ferro. Anche la cappa è stata danneggiata ed è stata sostituita con una proveniente dal mulino di Vanneufville, che si trovava a Sint-Silvesterkappel.

Il 13 e 14 novembre 1940 si verificò una tempesta nella quale furono gravemente danneggiati una ventina di mulini a vento e furono distrutti anche il tetto e le pale del Drievenmeulen. Il tetto fu sostituito da quello del mulino a vento di Ledringem, distrutto dalla guerra nel maggio 1940.

Il mugnaio cessò l'attività nel marzo del 1974 e da allora ha continuato a mostrare ai turisti il suo mulino, che ha continuato a mantenere in buone condizioni. Tuttavia, il mugnaio e poi sua moglie morirono e nel 1988 il mulino fu messo in vendita. Nel 1993 fu acquistata dal comune di Steenvoorde, dove furono eseguiti lavori di restauro dal 1995 al 1997. Il mulino è stato riconsacrato il 3 ottobre 1998.