Salle

Salle, paese sonnolento, come dimenticato dal tempo, si trova a 470 m s.l.m., in posizione panoramica ai piedi del Massiccio del Morrone. È famoso per il suo ponte sul fenomenale canyon del fiume Orta e per il suo suggestivo panorama sulle cime dell'Appennino centrale. Il villaggio fa parte del Parco Nazionale della Maiella e dispone di numerosi percorsi ciclabili ed escursionistici nella regione.

L'origine di Salle risale alla fine del X secolo, il borgo fu originariamente costruito in un luogo sismico attivo ed estremamente pericoloso (oggi questo luogo si chiama Salle Vecchia). Per 1000 anni i terremoti vi provocarono danni e nel 1915, a seguito del terremoto di Avezzano e del successivo smottamento, parti di Salle, secondo le fonti, sarebbero semplicemente scomparse.
Dopo il terremoto in Abruzzo con epicentro nella Maiella del 1933 (ampiezza 6 della scala Richter), la città fu spostata in altra località (quasi 100 metri più in basso sul livello del mare rispetto a dove si trovava la Salle Vecchia). Questo nuovo locale è la Salle di oggi.

La vista del fiume Orte dal ponte di Salle è spettacolare