Pou de glaç de l'Estepar

Il pozzo di ghiaccio dello Stepar è un'opera di Vacarisses (Vallès Occidental) protetta come Bene Culturale di Interesse Locale. Si trova nel nord-ovest del comune, all'interno del parco naturale di Sant Llorenç del Munt e Serra de l'Obac. E' a ridosso della strada che collegava Manresa e Barcellona, a ridosso del tratto che congiungeva la nuova casa di Obac e la casa di Barata, in una zona boschiva raggiungibile a piedi. E' completamente conservato ed è costituito dalla cavità scavata nel terreno (di forma cilindrica e rivestita internamente di pietra) e dalla copertura con falsa cupola in pietra. Sul lato est, dove il terreno è più accidentato, il pozzo presenta una parte del muro perimetrale sotto la cupola. Presenta tre aperture superiori rettangolari all'inizio della volta, attualmente protette da una grata. Tipologicamente si tratta di un pozzo quasi identico a quello di Obac Vell, anche se di dimensioni leggermente maggiori.

La famiglia Ubach era proprietaria delle fattorie Vell e Nou de l'Obac, che nei secoli XVII e XVIII ebbero un grande dinamismo, grazie al periodo di massimo splendore della vigna e ad altre attività rurali, come la produzione di carbone, una fornace di vetro e gli stessi pozzi di ghiaccio , che ha permesso di vendere il ghiaccio in città e diversificare così le sue attività. I pozzi furono abbandonati alla fine del XIX o all'inizio del XX secolo. Nel 1990 è stato restaurato dalla Diputació de Barcelona, gestore del Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt e Serra de l'Obac.

Questo pozzo è il primo costruito nella fattoria di Mas Obac; precisamente nel 1706 da Josep Ubach i Serra, su licenza di Josep Amat, signore di Castellbell i Vacarisses. Lo stabilimento obbligava il suo proprietario a pagare un censimento per Natale al marchese. La produzione di questo pozzo copre principalmente Terrassa, a volte Manresa e più spesso la città di Barcellona. Va detto che si trovava molto vicino alla strada principale da Manresa a Barcellona. La richiesta doveva essere abbastanza significativa, poiché nel 1760 il nuovo proprietario della fattoria, Antoni Ubach, ricevette la licenza per costruire un altro pozzo di ghiaccio, quello dell'Obac vell o Camí de la Font de la Portella, più vicino alla fattoria