Wegkreuz und Grenzstein

Oggi non si sa più perché qui sia stata eretta l'antica edicola. Ma la maggior parte dei Marterl o Martern, come si dice in Franconia, sono stati eretti per gratitudine o per commemorare un incidente accaduto nel rispettivo luogo.

Un punto di spicco sull'altopiano tranquillo. Eccezionalmente, sotto gli alberi di acacia, una croce lungo la strada e un vecchio cippo di confine la cui iscrizione non riesco a interpretare.

“Ognuna di queste croci può raccontare la propria storia e ciò che ha spinto le persone a erigere la “loro” croce a questo punto. (...) Queste croci lungo la strada sono state erette come segni visibili e attirano l'attenzione di molte persone. La croce è un simbolo di vita. Si pone come segno della nostra speranza cristiana e vuole rivolgere il nostro sguardo a Gesù Cristo, che ha vinto la morte (...). La croce fa parte della nostra vita come era nella vita di Gesù. Quindi desidero che molte persone... visitino le croci, sia come luoghi di quiete e respiro davanti a Dio, sia come luoghi di incontri comunitari, di preghiera e di lode a Dio”.
(Dechant Rainald M. Ollig in "Crocevia. Piccoli monumenti sacri in segno di pietà popolare")