Alerre

Questa località della regione di Hoya de Huesca, nella comunità aragonese, appare menzionata per la prima volta nel 1104, in un accordo tra il vescovo di Huesca e l'abate di Montearagón. La sua origine è romana, legame che sopravvive ancora nella tradizione del "voto", che unisce Alerre ad altri sei paesi che circondano Huesca e formano i "Sette Luoghi".Questa comunità storica era unita dalla promessa di un voto destinato a chiedere la santa protezione di un santo, Lorenzo, figlio di due sudditi romani che viveva in un insediamento romano nei pressi dell'attuale Huesca, e che fu martirizzato a Roma.Alerre possiede un interessante museo del costume e della calzatura, situato nel mastio, accanto al municipio, e che raccoglie più di 3.000 pezzi provenienti da tutto il mondo, donati dal diplomatico scozzese di origine spagnola Tomás Moyano.

Alerre è una delle località che si trovano all'interno dell'Hoya d'Osca, alla sua estremità nord-occidentale. La popolazione è piccola e sullo sfondo si vedono le prime montagne prepirenaiche.