Basilica San Cristoforo

Costruita nel 1596 come piccola chiesa dal vescovo Juan Pedro González de Mendoza, con lo scopo di popolare parte del territorio e creare un complesso residenziale in un luogo disabitato.
All'epoca Canneto si chiamava Baia della Calandra, zona insicura e soggetta agli attacchi di pirati e briganti.
Con l'espansione del centro di Canneto si creò la necessità di un luogo di culto più spazioso e confortevole, così la chiesa originaria fu spostata dal suo sito e costruita sul sito attuale agli inizi del 1864 e completata nel '900.
Completamente ricostruita tra il 1924 ed il 1928, ulteriormente ampliata e perfezionata, è stata abbellita, abbellita e decorata nel corso degli anni. Risale infatti al 1932 la costruzione della Cappella di Lourdes, nel 1950 fu decorata la navata centrale, nel 1955 fu ultimato l'abbellimento delle navate laterali, e nel 1958 la costruzione e decorazione della tribuna del coro. I rivestimenti in marmo, i lampadari e i banconi risalgono agli anni '50.
L'8 giugno 2003 la chiesa è stata consacrata con una solenne cerimonia alla presenza dell'allora arcivescovo Giovanni Marra.
Nel 2004 Papa Giovanni Paolo II le ha concesso il titolo di piccola basilica romanica e in occasione dell'evento è stata ristrutturata la facciata.
Nel 2006 sono state poste ai lati le statue dei Santi Pietro e Paolo e in alto quelle del Cristo Redentore, manufatti benedetti a Roma da Papa Benedetto XVI.