Galerie im Schlosspavillon

Antica casa da tè barocca, costruita intorno al 1730 per ordine del principe vescovo Johann Theodor, probabilmente su progetto di Francois de Cuvilliés. Dal 1816 fu ridisegnato come "padiglione del biliardo" per ordine del duca di Leutenberg. Dal 1950 al 1975 adibita a chiesa protestante, ristrutturata nel 1981/82 e con interrato. Pinacoteca dal 1982.

Il padiglione nel parco del castello fu costruito intorno al 1730 come casa da tè barocca per conto del principe vescovo Johann Theodor, probabilmente su progetto di François de Cuvilliés. Nel 1816 il duca di Leuchtenberg lo fece trasformare in un padiglione da biliardo in stile classicista. La chiesa protestante utilizzò l'edificio dal 1950 al 1975. Dopo un ampio lavoro di ristrutturazione, nel 1982 la galleria si è trasferita nel padiglione del palazzo.Da allora è un popolare luogo d'incontro per artisti e amanti dell'arte. La galleria nel padiglione del castello offre ogni anno diverse mostre-vendita con arte contemporanea della Germania meridionale.Allora come oggi, l’iscrizione interna “Beatus ille, qui prokul negotiis” adorna il piccolo padiglione. Il motto deriva da Orazio, uno dei più importanti poeti romani di età augustea; Si traduce come “Felice è colui che è lontano dagli affari”.(ismaning.de/kultur-freizeit/schlossanlage/schlosspavillon/)