Alexandros Diakos

Monumento commemorativo alla prima vittima greca della seconda guerra mondiale, Alexandros Diakos, a Pl. Eleftherias sul lungomare di Rodi del porto di Mandraki."Molta storia viene ricordata durante e intorno alle celebrazioni dell'"OXI Day" del 28 ottobre in Grecia. Dopotutto, è stata una delle epoche più eroiche della storia del paese.Oggi ci concentriamo sulla prima vittima greca della seconda guerra mondiale. Ci sono alcune storie contraddittorie su chi fosse, ma la maggior parte dei giornalisti e degli storici concorda sul fatto che il tenente dell'esercito greco Alexandros Diakos sia stato il primo ufficiale greco a morire in guerra, il 1 novembre 1940.La Grecia fu coinvolta nella seconda guerra mondiale dopo che l'Italia dichiarò guerra il 28 ottobre 1940 con il famigerato ultimatum, che doveva essere consegnato dall'ambasciatore italiano al governo greco, senza lasciare margini di compromesso, ma "o accettare un'occupazione, o subire un invasione".La divisione dell'Epiro era responsabile della maggior parte della difesa; era l'unica formazione dell'esercito nazionale incaricata di difendere l'integrità territoriale del paese. La sua missione principale era quella di “coprire la Grecia centrale, sotto la direzione di Ioannina, Zigos Metsovou” e in secondo luogo “difendere il territorio nazionale”.Il 1 novembre durante il contrattacco; varata dall'eroico Distaccamento Pindos, la Linea di “Gyftissa – Oxia” fu riconquistata e furono fatti prigionieri tre Ufficiali italiani e 222 soldati. 140 animali e una grande quantità di rifornimenti caddero nelle mani delle truppe elleniche. Fu lì che il tenente Alexandros Diakos, divenne la prima vittima della guerra.Diakos è nato sull'isola di Chalki nel Dodecaneso. Lasciò il Dodecaneso occupato dagli italiani nel 1929 per Atene. Dopo essersi diplomato alla Scuola Militare nel 1934, fu nominato sottotenente nell'esercito greco.Allo scoppio della seconda guerra mondiale era tenente al comando del 2° plotone del I/4 battaglione. Fu tra i primi a vedere l'azione e fu il primo ufficiale a cadere, sulla collina di Tsouka, il 1 novembre 1940, combattendo gli invasori italiani.Alexandros Diakos è sepolto sull'isola di Rodi; nel suo nativo Dodecaneso. Una sua statua è eretta sulla sua tomba, commemorando la prima vittima greca della seconda guerra mondiale.