Barolo

Sovrastante il paesaggio ondulato coltivato a uve Nebbiolo, il castello di Barolo ebbe origine attorno al 1000. La denominazione del paese trova radici nel termine celtico "bas reul", adottato per la sua posizione di modesta altitudine rispetto ai comuni vicini. Nel 1250, il dominio passò nelle mani dei Falletti, i quali detennero il possesso sino al 1864, periodo in cui Giulia introdusse la vinificazione alla base del Barolo, secondo la tecnica ancor oggi impiegata. Attualmente, il castello ospita l'Enoteca Regionale del Barolo, un tempio del gusto dove viene accuratamente selezionata la crema dei vini locali, spicca tra tutti il rinomato Barolo DOCG.

centro di barolo, passare da qui è obbligatorio

Questo è, per così dire, il centro della viticoltura nelle Langhe.