Madonna di Guadalupe

Con i suoi 1804 metri il Monte Maggiorasca è più alto di tutto l’Appennino e nelle vecchie guide veniva chiamato Monte Misurasca. Nella parte più alta si trovano i ripetitori mentre comunemente gli escursionisti arrivano a 1796 metri sulla punta sud-ovest dove sorge dal 1947 la statua della Madonna di Guadalupe che domina la conca di Santo Stefano d’Aveto. Il paesaggio si estende oltre la panoramica vetta della Rocca del Prete che precipita nella valle. Il nome della rocca deriva da un’antica leggenda, secondo la quale, in tempi lontani, un prete avrebbe perso la vita cadendo dalle rocce.

Sul Monte MAGGIORASCA gli escursionisti non vengono accolti da una croce di vetta, ma da una figura della Vergine Maria: la statua della Madonna è in trono sul monte su una base di pietra alta diversi metri e più volte scalata. Dalla sua posizione esposta si affaccia sulla vastità del paese. I costruttori certamente volevano chiedere la benedizione di Maria per il terreno – e soprattutto per le persone che vi abitavano. Nel 1947, poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, la popolazione costruì qui questo santuario mariano. È dedicato alla Madonna Nera di Guadalupe, il luogo di pellegrinaggio più importante del continente americano, situato in Messico.

Molto bella la statua. Si trova a 1799 m perché i 1804 m e’ la collina delle antenne