Kirche St. Evergislus, Brenig

Brenig viene menzionata per la prima volta come parrocchia nel 941. Con questo documento l'arcivescovo Wichfried di Colonia lasciò in eredità la chiesa e la decima alle canonesse della St. Cäcilienstift di Colonia. Le Vergini di Santa Cecilia erano in possesso della chiesa di Breniger solo da pochi anni, quando nel 954 l'arcivescovo Bruno portò le reliquie del santo vescovo Evergislus da Tongeren nella loro chiesa madre a Colonia. Questo santo venne così presentato come patrono della chiesa figlia di Brenig.

Brenig come luogo di pellegrinaggio

Per quasi 600 anni fino alla secolarizzazione (la separazione della società dai suoi legami con la Chiesa), Brenig fu un importante luogo di pellegrinaggio del Santo Sangue. Oggi non si sa se la reliquia del Sacro Sangue sia arrivata a Brenig direttamente dalla Terra Santa dai signori di Merode o tramite il monastero di Santa Cecilia a Colonia. Probabilmente la reliquia andò perduta nel tumulto della secolarizzazione.

Fonte: sanktevergislus.de/geschichte-der-pfarrkirche

Le vergini di S. Cecilia rimasero in possesso della chiesa di Brenig solo per pochi anni