Hildebrand'sche Mühle

Sull'altra sponda del Weschnitz si trova l'imponente torre del silo del mulino Hildebrand. La villa della famiglia HIldebrand e la torre del silo risalgono al XIX secolo e sono ottimi esempi di architettura dei primi anni dell'industrializzazione. Dopo un lungo periodo di vacanza, l'edificio del silo e la villa dovevano essere convertiti in appartamenti di lusso, ma sfortunatamente il progetto è fallito. Ora gli edifici continuano ad aspettare un nuovo uso mentre la natura pian piano bonifica l'area.

Il mulino più basso della valle dei 6 mulini - rispetto ai successivi è anche il più interessante dal punto di vista visivo. Purtroppo non proprio accessibile.

I mulini di Weschnitz e Grundelbach furono importanti per lo sviluppo di Weinheim in una città industriale. Verso la fine del primo millennio, il monastero di Lorsch riconobbe che il sito dell'odierno Hildebrand'schen Untere Mühle offriva le migliori condizioni per la costruzione di un mulino. Questo modello del monastero permise nei secoli successivi di costruire a Weinheim altri 13 mulini, la cui storia è descritta da Karl Zinkgräf in "L'onorevole corporazione dei fornai e dei mugnai a Weinheim". Quando alla città fu concesso il diritto di coniare monete nel 1065, l'industria molitoria di Weinheim era un fattore economico che fu uno dei motivi di questo premio.