Ausrufer, aus dem Jahr 1983, von Karlheinz Goedtke

Un originale popolare è onorato con la scultura del banditore. All'inizio del XX secolo Jan Boller, nato nel 1866, è stato per molti anni banditore e guardiano notturno a Klausdorf an der Schwentine. Si è annunciato con il suo campanello e poi ha recitato le comunicazioni ufficiali in basso tedesco, che aveva precedentemente memorizzato. Non sapeva leggere, quindi a volte c'erano dei malintesi quando inviava messaggi.La figura in bronzo è scolpita in alcuni dettagli e fornisce un'immagine vivida della scena ritratta. Una mano tiene il campanello, l'altra il libro, entrambi con le braccia alzate, facendo apparire il banditore molto impegnato e attirando l'attenzione dei suoi ascoltatori. La gamba libera sinistra leggermente piegata riflette diagonalmente il braccio destro sollevato con il campanello. L'opera ha un effetto vivace e simpatico sullo spettatore anche se non ne conosce i retroscena storici.Fonte: sh-kunst.de/karlheinz-goedtke-ausruferTra le sue opere figurano anche la fontana Eulenspiegel a Mölln, il marinaio a Kiel e il chiamante a Lauenburg
de.wikipedia.org/wiki/Karlheinz_Goedtke

Con quello sarebbe tutto chiaro 😉