Galleno

Nella parte iniziale della tappa da Altopascio a San Miniato, al termine della frazione di Galleno, ci si imbatte in un bel tratto dell'antica Via Francigena com'era un tempo: il tracciato inizia con una strada acciottolata (inizialmente parallela alla statale) che in breve si addentra nel bosco su sentiero abbastanza pianeggiante e agevole, percorribile anche in city-bike.
Dopo il selvaggio e deserto colle delle Cerbaie, si scende verso Ponte a Cappiano, dove è stato ricavato un ostello all'interno dell'antico ponte Mediceo.

Galleno è un piccolo paese situato nell'estremità più interna delle “Cerbaie” (zona a cavallo delle province di Firenze, Lucca e Pisa); deve il suo sviluppo originario nel medioevo alla presenza dell'incrocio tra la strada che portava a Pescia e il tratto toscano della Via Francigena che collega Altopascio a San Miniato. Proprio per la sua posizione di crocevia, fu sede di un ostello per viandanti e pellegrini. Per alcune centinaia di metri è ancora visibile un tratto di pavimentazione dell'antico tracciato della Via Francigena.

Dopo le Lodi, all'ombra di una chiesetta del paese, iniziò la traversata del crinale verso la Valle dell'Arno sulla Via Francigena. La pista era molto difficile da guidare. Sentieri forestali fatti di terreno argilloso duro e arido, in cui innumerevoli ciclisti e mountain biker avevano lasciato le loro tracce nelle giornate piovose, alternati a ghiaia scivolosa su pendii ripidi; insomma una sfida sportiva.