Naviglio della Melotta

citare il Naviglio della Melotta voluto da Francesco Sforza, il capostipite della dinastia degli Sforza a Milano, nonché marito di Bianca Maria Visconti. Egli avendo ricevuto in dote dai Visconti tutto il territorio cremonese, oltre al Naviglio Civico fece costruire una sua derivazione il Naviglio della Melotta per aumentare la capacità di navigazione lungo le acque che portano dalla bassa bergamasca verso il cremasco e cremona. Il naviglio della Melotta origina poco a sud di Fontanella dal Naviglio Civico e scorre quasi tutto in territorio cremasco. A sud della frazione della Melotta entra in una forra, il cosiddetto Pianalto di Romanengo (oggi area protetta ) un “rilievo di 10/15 m sopra la pianura circostante. Il passaggio in bici è su sterrato e poi la parte terminale asfalto ed è un tratto, molto bello, solitario e ricco di avifauna essendo in zona protetta.

Tra boschi e campi lungo il canale