Monte Rione

bellissimo punto di arrivo o di proseguimento al forte.

Il Monte Rione o Rivòn è la cima più alta del massiccio del Novegno (1691m): da questa terrazza panoramica si spazia sul Pasubio, sulla sottostante Val Posina, sull'Altopiano di Asiago, sulla conca del Novegno stesso e sulla Pianura Vicentina.Proprio per questa sua posizione centrale e dominante, nella Grande Guerra l'altura fu pesantemente fortificata dall'esercito italiano: una lunga trincea difende il versante nord, il lato rivolto al nemico; una serie di gallerie, osservatori e postazioni d'artiglieria sono scavati lungo la dorsale ovest, collegati da una mulattiera d'arroccamento che arriva al Monte Cogolo; verso la Busa del Novegno, al riparo dal tiro nemico, oltre al forte omonimo sono tutt'ora visibili i resti di numerosi manufatti quali ricoveri, casematte, depositi e la polveriera.
L'artiglieria (2 cannoni da 149mm in 'barbetta') era posizionata sul piano antistante la terrazza: caratteristico il muretto con le nicchie per i proiettili.Curiosità: questa cima era originariamente definita M. Rivòn, ma per un errore di un cartografo militare venne chiamata M. Rione e tale rimase nella moderna cartografia.