Wendelinuskapelle

Una semplice cappella ai margini della foresta.
Due panchine al sole invitano a soffermarsi.

San Wendelin era considerato dalla popolazione cattolica il santo patrono del bestiame e degli animali domestici. Era particolarmente venerato dai pastori. La Cappella Wendelinus fu probabilmente costruita nel 1607, come documenta l'anno sopra l'ingresso. Nel XVII secolo ci fu una fondazione comune delle tre cappelle Frauhäuschen, AIt-Heiligkreuz e Wendelinus. L'altare della cappella è ornato da un dipinto raffigurante la Madre di Dio con il bambino Lesu, Elisabetta e l'Angelo annunciante. Sulle due ali laterali compaiono i Santi Pietro e Paolo. Di lato si trova la statua del santo della cappella. Nel 1967 i dipinti furono rinnovati dal pittore di Aschaffenburg Adalbert Hock e il soffitto fu rivestito in legno. Ogni anno, nel giorno di Wendelinus (o la domenica successiva), si svolge con grande partecipazione il pellegrinaggio della parrocchia di Großostheim alla Cappella Wendelinus. All'estremità occidentale del ponte principale di Aschafferburg esisteva una controparte della cappella Wendelinus. Questa chiesetta, costruita dai pastori di Bachgau, fu distrutta da una potente alluvione nel 1784.