Planinska koča Sabotin

Il rifugio Sabotin un tempo era una caserma dell'esercito jugoslavo, poiché il confine tra Slovenia e Italia corre lungo tutta la dorsale del Sabotin, come ci avvertono le guardie sul percorso. Poiché Sabotin era anche un punto strategico e fu testimone di molte battaglie durante la prima guerra mondiale, possiamo vedere i bunker, i fossati e le caverne conservati, che sono curati nel Parco della Pace di Sabotin. Organizzano anche visite guidate.

Maggiori informazioni: sabotin-parkmiru.si/?option=com_content&view=article&layout=edit&id=5

La vista davanti al rifugio ci porta dalle Dolomiti, dalle Alpi Carniche e Giulie fino a Goriška Brda e la pianura italiana fino al Mare Adriatico.

Museo della Grande Guerra e rifugio aperto durante i weekend. Ottimo punto di appoggio per le escursioni sul Sabotino.

Se arrivate in macchina, parcheggiate nel parcheggio prima del ponte stradale in direzione Goriška Brda e salite sul Sabotin lungo il versante meridionale fino a raggiungere le rovine sulla cresta. Da lì ci vogliono circa 15 - 20 minuti per raggiungere il museo all'aperto e il rifugio. Scendete lungo il versante nord fino alla pista ciclabile Solkan - Plave, girate a destra e seguite semplicemente il sentiero per tornare a Solkan.