Bongartzmühle

che portava anche il nome Portenmühle, a differenza degli altri mulini sull'Hammer Bach, è ancora lì e in ottime condizioni. È in linea con i mulini già citati nel 1246. Nel 1408 il "Mölen ter Portzen" divenne il "Mühle am Bongart". Bongert o Bungert sono vecchi nomi per un frutteto. A partire dall'anno 1600, il toponimo divenne poi il nome di famiglia Müller Bongartz. Fu allora che "Jan auff dem Bungart alias Muellers" acquistò la fattoria e il mulino. La proprietà era precedentemente appartenuta ai Signori di Tüschenbroich.

Il Bongartzmühle si trova sull'Hammer Bach. Costruito nel 1246 come mulino ad acqua per il grano. Il mulino è in parte circondato da un laghetto. Il cortile è in gran parte in muratura. Gli annessi a graticcio sono sotto tutela dei monumenti. All'interno si trova il supporto e un macinacaffè ancora completamente conservato.

C'è anche un sentiero sul retro della casa