Pineta Ulmo

La pineta Ulmo ospita un’area picnic e si estende per una decina di ettari. Tra alberi (compreso il pino di Aleppo) e macchia mediterranea, vi sono percorsi, sentieri, tavoli e panche in legno. È un luogo ideale per trascorrere una giornata in amicizia, parenti e famiglia. La pineta è piuttosto fitta e garantisce ombra e aria fresca anche nelle calde giornate estive. È presente inoltre un chiosco-bar con dei graziosi tavoli in legno e alberi “decorati”.

La piantumazione della pineta risale alla riforma agraria del 1950, dopo l’esproprio ai latifondisti e l’assegnazione ai contadini di un ettaro per famiglia, destinato alla coltivazione di vigne, frutteti, orti, uliveti e giardini. I braccianti avrebbero potuto avere un pezzo di terra di loro proprietà, una casa e dei ricoveri per animali da cortile. La zona della pineta Ulmo, essendo rocciosa, era impossibilitata ad essere assegnata ai coltivatori e perciò la felice intuizione di creare un polmone verde per la città. Da testimonianze di anziani si è appreso che il parco fu realizzato da detenuti, che scontavano la propria pena ai servizi sociali di pubblica utilità.

Pineta molto bella e ben curata, stop obbligatorio sulla ciclovia. I trail interni sono brevi ma divertenti. È presente una fontana con acqua potabile

Ottima Pineta da visitare