Highlight – Escursionismo
Posizione:Auronzo di Cadore, Belluno, Veneto, Italia
5,0
(8)
26
5,0
(4)
26
4,8
(71)
429
Dal parcheggio di Misurina si può prendere la navetta in jeep direttamente al rifugio.
13 luglio 2017
breve descrizione
Percorso storico ad anello ai teatri di guerra 1915-1918
Il Monte Piana, che svetta tra le valli di Rienza e Popena come un sovradimensionato cuneo roccioso, ha elevate qualità di montagna panoramica: qui ci si trova di fronte ai magnifici massicci dolomitici tutt'intorno alla stessa altezza ea ragionevole distanza e si può così apprezzare appieno la loro potenza e dimensioni. Innumerevoli cunicoli, trincee e barricate ricordano la Guerra delle Dolomiti del 1915-1918, in cui la vetta più alta meridionale (Monte Piana, 2324 m) fu occupata dagli italiani e la vetta settentrionale (Monte Piano, 2305 m) dagli austriaci. Il museo a cielo aperto creato tra il 1977 e il 1982 dall'"Associazione Amici delle Dolomiti" è visitabile lungo un "percorso circolare storico".
punto di partenza
Ampio parcheggio (a pagamento!) presso il Ristorante Genzianella al bivio Rif. Auronzo/Monte Piana, 200 m a nord del passo di Misurina (1752 m, fermata bus), 22 km da Dobbiaco, 15 km da Cortina, 24 km da Auronzo. Da qui in jeep al Rif. Bosi, 2205 m, sul margine meridionale dell'Altopiano della Piana. Servizio Jeep dal 1 giugno (5) al 30 settembre (5 ottobre) ogni 15 minuti, tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00
descrizione
dalla scogliera Bosi al parcheggio superiore del Rifugio e sul sentiero n° 6A ai margini dell'altopiano della Piana, attraversando alcune gole assicurate con funi metalliche, in direzione nord-ovest fino alla croce di legno sul margine occidentale dell'altopiano. A destra (est) fino alla vetta sud (2324 m, piramide Carducci) e oltre al sentiero n° 111. Questo a sinistra (nord) scende al Forc. dei Castrati, 2272 m Dall'altra parte, in breve salita, poi a destra sul sentiero n.6 e 6A su cenge con funi metalliche attraverso il versante est della vetta nord fino ad un bivio. Proseguire dritto (sentiero n. 6A) in salita su prati ea sinistra sul lato nord fino al tunnel Kaiserjäger. Poco più in alto, poi su cenge attraverso una parete verticale fino al Toblacher Kreuz, 2305 m, la vetta settentrionale. Poco prima della croce, in discesa fino ad una fascia a destra, su questa (fune metallica) sotto la croce di Dobbiaco a sinistra in discesa fino all'incrocio “Sentiero del Pioniere” (n. 6). Su di esso per una scala in cemento (oa sinistra attraverso un tunnel) si risale al pianoro e su di esso (sentiero n. 6) verso sud fino al Forc. dei Castrati. Dall'altra parte verso la cima sud fino al sentiero n° 122 e su di esso a sinistra fino al Rif. Bosi. Trasferimento in jeep all'ampio parcheggio.
22 gennaio 2018
È meglio quando c'è il sole. Allora avete la più bella vista a 360° sul mondo alpino delle Dolomiti. Sicuramente percorri una parte della salita.
24 maggio 2020
Vuoi condividere la tua esperienza? Effettua l'accesso e aggiungi il tuo suggerimento!
Posizione:Auronzo di Cadore, Belluno, Veneto, Italia
5,0
(8)
26
5,0
(4)
26
4,8
(71)
429