Burgruine Wolfsberg

Le rovine del castello di Wolfsberg torreggiano in alto sopra il quartiere Steinekirch di Zusmarshausen. Costruito nel X secolo, il complesso fu abitato dalla famiglia Fraß fino alla metà del XIV secolo. Con il cambio dei signori del castello intorno all'anno 1350, iniziarono i tempi bui. Si parlava di attacchi ai commercianti e di baronati rapinatori. Alla fine il castello fu distrutto e abbandonato il 26 gennaio 1462.Per quasi 400 anni, le devastazioni del tempo hanno rosicchiato i resti del castello un tempo orgoglioso, finché parti delle mura non hanno ricevuto una nuova funzione. A metà del 19° secolo, le pietre furono utilizzate per costruire la linea ferroviaria Augusta-Ulm. In questo modo, il castello ribelle, che simboleggia il Medioevo come quasi nessun altro, ha trovato un nuovo scopo nella ferrovia, il simbolo della nuova era dell'industrializzazione. I resti del possente mastio sono ancora visibili oggi, offrendo ai visitatori un indizio su un'epoca di cavalieri e leggende.

Rovine del castello di Wolfsberg
Nel medioevo le rovine del castello di Wolfsberg appartenevano alla nobile famiglia dei Fraßen vom Wolfsberg, che fondò anche la frazione di Stadel vicino a Dinkelscherben. Il castello fu distrutto nel 1462 dai soldati della città imperiale di Augusta.