Eremo di San Cataldo

Sembra che San Cataldo in realtà non sia mai passato per questi luoghi. Eppure le leggende sul santo non mancano. Si dice che la roccia che dall'eremo porta al fondo valle sia piena di conche e fessure, segni dei gomiti e dei piedi del santo che ogni giorno andava al torrente per lavarsi. Leggende a parte l'eremo è un meraviglioso esempio di connubio tra architettura umana e natura. L'interno della cappelletta ed il suo antico affresco bizantino sono visitabili solo durante le giornate del FAI.

Annoverato tra i monumenti naturali della regione Lazio, l'Eremo di San Cataldo è un piccolo santuario incavato tra la roccia granitica delle montagne.
Se l'esterno appare molto suggestivo, l'interno con i suoi grandi affreschi non è da meno.

Il solo passaggio è spettacolare