Villa Butta

Villa Butta venne costruita alla fine del XVIII secolo ed è opera dell'architetto bellunese Valentino Alpago Novello che realizzò una tipica villa bellunese unendo il modello della villa veneta alle antiche dimore rurali.
L'impianto generale è fortemente simmetrico con l'edificio principale che sorge alto rispetto alle due ali laterali ed è formato da tre piani con porticato al piano terra, un balcone al piano nobile e un timpano con tre ampie finestre.
Tutte le aperture del primo piano sono sottolineate da decorazioni e timpani in pietra, mentre le colonne del portico sono decorate a bugnato.
La villa è circondata da un ampio giardino, a partire dall'ingresso principale dell'edificio anticipato da un'alta cancellata in ferro e pilastri in pietra che chiude un lungo prato segnato da un vialetto con bassi cespugli.
Posteriormente la villa si apre su un ampio terreno erboso con alberi a cui fanno da sfondo le pendici del monte Serva.