Mordreuc et son moulin à marée

Dal vecchio bretone “Mor-truc”, attraversando il mare, o “Mor-Douiz”, mare dei druidi, Mordreuc è un punto di passaggio da una sponda all'altra del Rance.
Prima della chiusura dell'estuario da parte della diga, si poteva attraversare a piedi durante l'alta marea e raggiungere la tenuta Péhou di fronte, dominata dal suo castello sulla punta dello Chêne Vert.
Il suo mulino a marea. Maestoso testimonia che per secoli i contadini vennero a Mordreuc per depositare il frutto del loro lavoro, rafforzando ulteriormente l'attività che regnava in questo villaggio. L'opera attuale risale al 1898 ma l'origine del mulino risale al 1506.
Fonte: pleudihen.fr