Banqueting House - Whitehall

Il design della Banqueting House è classico nel concetto. Introdusse un raffinato stile rinascimentale all'italiana che non aveva eguali nella libera e pittoresca architettura giacobina dell'Inghilterra, dove i motivi rinascimentali erano ancora filtrati attraverso le incisioni dei designer manieristi fiamminghi. Il tetto è essenzialmente piatto e la linea del tetto è definita da una balaustra. Sulla facciata sulla strada, le colonne agganciate, di ordine corinzio e ionico, la prima al di sopra del secondo, si ergono su un alto basamento bugnato e dividono le sette campate di finestre.

L'edificio si sviluppa su tre piani: il piano terra, dedalo di cantine e magazzini, è basso; le sue piccole finestre indicano per le loro dimensioni lo stato umile e l'uso del pavimento, al di sopra del quale si trova la sala banchetti a doppia altezza, che falsamente appare dall'esterno come un piano nobile del primo piano con un piano secondario sopra. Le finestre inferiori della sala sono sormontate da frontoni triangolari e segmentali alternati, mentre le finestre superiori sono a battenti disadorne. Immediatamente sotto la trabeazione, che sporge a mettere in risalto le tre campate centrali, i capitelli delle lesene sono raccordati da fettucce in rilievo, sopra le quali la trabeazione è sorretta da mensola dentaria. Sotto il fregio superiore, festoni e maschere suggeriscono il banchetto e la baldoria legati al concetto di sala dei banchetti reali.[10]

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L'unico componente rimasto del Palazzo di Whitehall, residenza dei monarchi inglesi dal 1530 al 1698. Il re Carlo I d'Inghilterra fu decapitato su un'impalcatura davanti alla Banqueting House nel gennaio 1649.