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Percorsi per bici da corsa

Fuga sulle Alpi – l'impresa di Chiappucci al Tour de France 1992

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Fuga sulle Alpi – l'impresa di Chiappucci al Tour de France 1992

Andrea

Fuga sulle Alpi – l'impresa di Chiappucci al Tour de France 1992

Ciclismo su strada – Raccolta by Andrea Alessandrini 'Travelsbeer'

3

giorni

5-5 h

/ giorno

255 km

7.760 m

6.520 m

«Chiappucci, sette ore da leggenda». Così titolò la Gazzetta dello Sport il giorno dopo la vittoria di Claudio Chiappucci nella tredicesima tappa del Tour de France 1992. Effettivamente, l’azione di Chiappucci, soprannominato El Diablo, è tuttora ricordata come una delle più grandi performance nella storia del ciclismo. Il profilo di quella tappa era folle: 250 chilometri e cinque passi alpini da scalare, incluso l'Iseran, alto ben 2.764 metri. Prima del via Chiappucci, intervistato dalla televisione francese, disse di sentirsi molto bene. Il risultato ottenuto grazie a quell'eccellente stato di forma fu incredibile: più di 200 chilometri in fuga, di cui 125 in solitaria.

Dopo aver sprintato per i punti del GPM del col de Saisies Chiappucci si trovò, quasi sorprendentemente, nel gruppetto dei fuggitivi all'inizio della Cormet de Roseland. Non trovando molta collaborazione nel gruppetto di testa, Chiappucci se ne andò via in solitaria sulle rampe dell'Iseran. Sembrava un'azione insensata, destinata a fallire. Il tentativo, infatti, sembrava naufragare sulle rampe del Moncenisio: Gianni Bugno decise di mettere a tirare la sua squadra, aiutando così il grande favorito del Tour de France, il navarro Miguel Indurain, già vincitore dell'edizione 1991. Questa mossa venne molto criticata in Italia: i quotidiani sportivi utilizzarono l’occasione per creare un nuovo dualismo, dopo quelli storici tra Coppi e Bartali, oppure tra Moser e Saronni.

Ai piedi dell'ultima salita, che portava al Sestriere, il margine tra il fuggitivo e il gruppo dei migliori era ormai sceso da cinque minuti a un minuto e mezzo. Miguel Indurain staccò Gianni Bugno, portando il suo margine da Chiappucci sotto i 60 secondi. Negli ultimi chilometri, però, Chiappucci trovò le ultime energie anche grazie all'incredibile tifo sulle strade (si stima che oltre centomila persone fossero presenti al Sestriere) e Indurain pagò il caldo torrido di quella giornata. Claudio Chiappucci vinse così una tappa leggendaria, davanti al sorprendente Vona e al navarro Indurain.

Affrontando questa tappa storica del Tour de France avrai la possibilità di scollinare alcuni passi storici, come l'Iseran e il Moncenisio, e uno dei più belli di tutto l'arco alpino, il Cormet de Roseland. Puoi raggiungere il punto di partenza di Saint-Gervais-Les-Bains partendo da Torino grazie al servizio di Flixbus: prenota con largo anticipo lo spazio per la tua bicicletta.

Il primo colle è quello del Saisies, caratterizzato da ampi prati verdi. In vetta hai la possibilità di rifocillarti nei vari bar. Sul col de Saisies puoi anche ricordare il fallito attacco di Marco Pantani a Lance Armstrong al Tour de France 2000: il romagnolo tentò di cambiare le sorti della gara con un attacco partito molto distante dal traguardo, ma l'azione non andò a buon fine.

La salita che porta al Cormet de Roseland è più dura rispetto alla precedente. Lo splendido panorama su un lago artificiale, che vanta un colore azzurro cristallino, ti ricompensa di tutte le fatiche compiute. La salita successiva rende epica questa Raccolta: ricordati di portare con te delle luci, in quanto sono fondamentali per attraversare i tunnel che ti portano ai 2.764 metri del col d’Iseran.

Il successivo Moncenisio ti porta in Italia. Nei pressi della vetta trovi un lago alpino e una piramide, che ospita un museo che racconta la storia di questo famosissimo passo alpino, utilizzato già in epoca romana. Una bella discesa ti fa raggiungere la bellissima cittadina di Susa, i cui monumenti romani sono ancora osservabili in tutta la loro magnificenza. Un lungo falsopiano ti porta alla base dell'ultima salita, che ti fa giungere finalmente al Sestriere. Da qui puoi prendere un autobus che ti porta alla stazione ferroviaria di Oulx, collegata con Torino.

Il Sestriere ha ospitato vari arrivi di tappa del Tour de France: nel 2024 il gruppo del Tour passerà qui durante la quarta tappa, che riporterà i corridori in Francia dopo le prime tre tappe italiane. Ora è arrivato il momento di scoprire meglio il percorso di questa Raccolta, che puoi affrontare solo nei mesi estivi, in quanto la gran parte dei passi alpini è chiuso d’inverno. Lungo la strada trovi varie cittadine dove rifocillarti, bere e dormire. Scommetto che ti verrà voglia di percorrere queste strade, rese indimenticabili dalla grandissima impresa di Claudio Chiappucci.

Vedi sulla mappa

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Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.

L'impresa di Chiappucci al Tour de France 1992

255 km

7.760 m

6.530 m

Ultimo aggiornamento: ‪18 aprile 2024

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Tour

  1. Map data © Mappa Open Street contributors

    Tappa 1: Da Saint-Gervais-les-Bains a Bourg-Saint-Maurice – L'impresa di Chiappucci al Tour de France 1992

    05:41
    88,7 km
    15,6 km/h
    2.710 m
    2.690 m
    Difficile
    Giro in bici da corsa per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Superfici per lo più asfaltate e facili da percorrere in bici.

    Sei nella prima parte di questa storica Raccolta e il protagonista, Claudio Chiappucci, è già in fuga. Inizia la tua pedalata da Saint-Gervais-les-Bains, dove il diablo (così veniva soprannominato Chiappucci), intervistato dalla televisione francese, aveva detto di sentirsi molto bene.

    

    Una ventina di

    by

    Dettagli
  2. 05:10
    77,3 km
    15,0 km/h
    2.400 m
    1.740 m
    Difficile
    Giro in bici da corsa per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Superfici per lo più asfaltate e facili da percorrere in bici.

    Hai già affrontato il col des Saisies e il Cormet de Roselend, ma il menù delle salite di questa Raccolta è ancora ben ricco. Oggi ne affronti solo una, ma epica: il col d’Iseran.

    

    La salita che porta all'Iseran è interminabile. Puoi apprezzare il lac du Chevril, creato artificialmente dopo la costruzione

    by

    Dettagli
  3. Registrati e scopri luoghi come questo

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  4. 05:48
    88,6 km
    15,3 km/h
    2.650 m
    2.090 m
    Difficile
    Giro in bici da corsa per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Alcune parti del percorso potrebbero essere non asfaltate o difficili da percorrere in bici.

    A Lanslevillard inizia la salita che porta al Moncenisio e, in seguito, in Italia. Questa tappa potrebbe sembrare facile, ma non lo è, anche perché hai nelle gambe la fatica delle due tappe precedenti. Le rampe del Moncenisio vengono ricordate da alcuni come il segno di un tradimento. Infatti, gran parte

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La Raccolta in numeri

  • Tour
    3
  • Distanza
    255 km
  • Durata
    16:38 h
  • Dislivello
    7.760 m6.520 m

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