La Via dei Giganti si snoda per quasi 140 chilometri lungo la suggestiva costa sarda, dall’antica Cornus a Neapolis, attraversando la rinomata area di Tharros. Questo percorso è parte integrante del Cammino 100 Torri, un itinerario che abbraccia l'intera costa della Sardegna, toccando ogni torre costiera. Suddivisa in otto tappe, l'avventura ha inizio nella storica Bosa Marina, per concludersi a Torre dei Corsari, una delle gemme della Costa Verde nel territorio di Arbus.

La traccia del cammino segue principalmente la linea costiera, rimanendo per la maggior parte piuttosto pianeggiante. In effetti, la Via dei Giganti rappresenta uno dei segmenti meno impegnativi del Cammino 100 Torri. Grazie alla sua breve distanza complessiva e al terreno agevole, questa avventura è pensata per chi vuole vivere autenticamente la Sardegna, indipendentemente dal livello di esperienza.

La Via dei Giganti è ricca di storia, iniziando nell'antica Cornus, una città-stato fondata nell'ultimo quarto del VI secolo a.C. Caratterizzata da un'acropoli sul colle di Corchinas e quartieri artigianali nelle zone pianeggianti, la storia di Cornus è un affascinante viaggio nel tempo. Proseguendo, si attraversa Tharros, un sito archeologico che abbraccia oltre due millenni di storia, dalle origini nuragiche all'emporio fenicio, dalla fortezza cartaginese all'urbs romana, dal capoluogo bizantino alla capitale arborense. Infine, la storia di Neapolis, ovvero "nuova città", una delle località più importanti dell'isola, completa questo affascinante patrimonio che oggi possiamo apprezzare.

Durante il percorso, attraverserai quasi 20 torri costiere, rendendo la Via dei Giganti una delle vie del Cammino delle 100 Torri più ricche di queste strutture. Ma perché così tante torri? Tra il 1556 e il 1598, il re Filippo II di Spagna implementò un ambizioso programma di riforme economiche e sociali nell'isola, che includeva il potenziamento delle fortificazioni urbane e costiere. Sebbene non si sia mai raggiunto il numero previsto di 73 torri, la costruzione e l'utilizzo di tali strutture continuarono almeno fino al 1842, quando i Savoia decisero di abbandonare i presidi.

Nonostante alcune strade abbiano tratti asfaltati, raramente sono affollate, offrendo viste panoramiche pittoresche sul mare. La regione è ben fornita di strutture ricettive, campeggi e punti di ristoro, ma molte di queste chiudono durante l'inverno. Ti consiglio di prenotare in anticipo, specialmente durante i mesi estivi.

La Via dei Giganti è percorribile in ogni stagione, ma i mesi ideali sono maggio, giugno e settembre per evitare l'affollamento estivo e godersi appieno tutti i servizi disponibili. La partenza da Bosa Marina è facilmente raggiungibile in autobus da Macomer, che dispone di stazione ferroviaria. Dopo l'arrivo a Torre dei Corsari, ti suggerisco di prendere un taxi fino a Terralba e da lì raggiungere comodamente la stazione di Marrubiu.

Buon cammino in questa fantastica avventura lungo la costa sarda!

Vuoi esplorare di più sul Cammino 100 Torri? Ecco alcune delle altre vie che lo compongono:
Via degli Angeli (komoot.com/collection/2102863)
Via Sarcapos (komoot.com/collection/2185020)
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