La val d’Intelvi è una lingua di terra divisa dal confine italo-svizzero e circondata dai laghi di Lugano e Como. Grazie alla sua conformazione è in grado di regalare scorci mozzafiato: dalle alture si scorgono i bacini d’acqua incastonati tra i rilievi prealpini.In questa Raccolta ti propongo un Tour ad anello con partenza da Varese, con cui potrai ammirare la bellezza che la natura è in grado di regalarci.

L’itinerario si sviluppa nei dintorni del confine italo-svizzero passando dalla città di Como. Lasciandoti abbracciare dai laghi di Como e Lugano, pedalerai anche lungo le sponde dei bacini minori di Piano e Montorfano percorrendo in totale quasi 200 chilometri. Trovandoti in zone prealpine, il dislivello che affronterai sfiora i 4.000 metri in totale, ma – credimi – le fatiche saranno ben ricompensate dai panorami mozzafiato della val d’Intelvi. Potrai ammirare la magnifica vista dal monte Sighignola, detto anche “balcone d’Italia”, e immergerti nella natura quieta e selvaggia del Monte Generoso.
In alcuni tratti le pendenze potranno dimostrarsi impegnative. Ti consiglio, quindi, di partire con un allenamento adeguato, ma senza farti intimorire: con la giusta andatura, tutte le salite sono pedalabili.

Puoi raggiungere il punto di partenza con mezzi privati o, ancora meglio, servendoti dei numerosi treni che transitano da Varese e ammettono il trasporto bici. L’itinerario è pedalabile in totale serenità da aprile a novembre, nei mesi più freddi, invece, potresti trovare neve dove l’altitudine diventa significativa.
La maggior parte del tracciato si sviluppa su sede asfaltata, ma in alcuni tratti le tue ruote si troveranno a scorrere su strade sterrate compatte o sentieri con fondo mai troppo sconnesso. Ti consiglio di affrontare il percorso con una bici gravel per una buona scorrevolezza sulle parti veloci e, allo stesso tempo, per permetterti di affrontare i terreni meno omogenei. In alternativa, sono adatte anche mountain bike o adventure bike.

Alla fine di ogni tappa portai trovare strutture ricettive e ristorative dove rilassarti e gustare i piatti tipici delle tradizioni locali. Se deciderai di dormire in struttura, avrai il vantaggio di avere un bagaglio leggero per affrontare al meglio le salite. Se, però, preferisci goderti la natura potrai fare affidamento sui campeggi lungo il percorso. In questo caso, non dimenticare nelle borse dei vestiti caldi per la notte, qualora deciderai di fermarti nei punti più alti.

Se vuoi conquistare panorami unici dove i laghi sembrano cullare le montagne e la natura ti permette di assaporarne i profumi, i colori e i suoni, non ti resta che allacciare le borse alla bici e saltare in sella. La val d’Intelvi ti aspetta!