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Sentieri e itinerari escursionistici

L’Anello Valsabbino – trekking tra i borghi della val Sabbia

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L’Anello Valsabbino – trekking tra i borghi della val Sabbia

Kurt

L’Anello Valsabbino – trekking tra i borghi della val Sabbia

Escursionismo – Raccolta by Davide Inverardi

11

giorni

2-7 h

/ giorno

161 km

8.230 m

8.220 m

Le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) della Comunità Montana di val Sabbia in collaborazione con la sezione del Club Alpino Italiano di Vestone hanno individuato un percorso a piedi che permette di toccare la maggior parte dei comuni di questa valle prealpina. Esso è situato nella parte orientale della provincia di Brescia e si snoda sulle montagne che ne fanno da corona.

Promuovere la sensibilizzazione ambientale, secondo le GEV, è anche rendere fruibile il territorio a chi lo volesse percorrere in modo ecologicamente sostenibile. L’Anello Valsabbino (AVS) è un sentiero a lunga percorrenza che per comodità viene suddiviso in undici tappe. Esiste anche una variante che divide in due l'anello: la parte sud più facile e la parte nord più impegnativa che attraversa le quote più alte di questo itinerario.

Il percorso si estende per circa 160 chilometri, seguendo principalmente sentieri già tracciati dalla sentieristica CAI. Con un dislivello totale di circa 8.300 metri, l'itinerario inizia dal monumento naturale di Cariadeghe, procedendo lungo la sponda sinistra della valle fino a raggiungere Ponte Caffaro in Trentino. Da qui, la traccia sale fino a Bagolino (da dove parte l’Alta Via del Caffaro: komoot.com/it-it/collection/2466316/), per poi ritornare al punto di partenza seguendo la dorsale destra della valle, attraversando spesso zone poco conosciute ma affascinanti.

La val Sabbia, incastonata nella provincia di Brescia tra il vicino Trentino e il suggestivo lago di Garda, è un gioiello culinario e paesaggistico da scoprire. Qui, la cultura culinaria vanta una ricchezza di prodotti enogastronomici tipici che riflettono l'autenticità e la tradizione del territorio. Tra i prodotti più celebri spicca il formaggio "bagoss", rinomato in tutto il territorio per la sua qualità e proveniente dall'omonima località di Bagolino. Non mancano poi il miele e le confetture biologiche, il tartufo e il pesce persico, che arricchiscono ulteriormente l'offerta gastronomica locale.

Ma la val Sabbia non è solo cibo: è anche una terra di paesaggi mozzafiato e natura incontaminata. Attraversata dal fiume Chiese che sfocia nel cristallino lago d'Idro, i suoi borghi ricchi di storia e tradizione sono luoghi ideali per immergersi nell'atmosfera autentica della vita di montagna. A sud della val Sabbia, il parco naturale dell'altopiano di Cariadeghe incanta con le sue grotte carsiche e boschi secolari di faggi e aceri.

Le valli laterali sorprendono con antichi borghi come Belprato, con le sue case dipinte, e i borghi di Presegno e Bisenzio, ricchi di storia e fascino. Le montagne valsabbine, popolate da malghe e animali al pascolo, sono il cuore pulsante della produzione dei formaggi tipici del territorio. La val Sabbia rappresenta un autentico paradiso per gli escursionisti, per coloro che cercano la tranquillità e per chi ama la natura, offrendo un'esperienza unica tra sapori genuini e paesaggi mozzafiato. Se vuoi scoprire alcuni sentieri della val Sabbia, qui ho raccolto i miei preferiti: komoot.com/it-it/collection/2488508

Numerosi sono gli agriturismi, B&B, ostelli ed alberghi che garantiscano i pernottamenti tra una tappa e l’altra, ma anche ristoranti e trattorie che offrono possibilità di rifocillarsi lungo il percorso. Per affrontare il trekking, ti consiglio di indossare abbigliamento e scarponcini da trekking e di portare con te un impermeabile in caso di pioggia. È sempre importante controllare le previsioni meteorologiche e informarti sullo stato del percorso.

Per raggiungere Cariadeghe in auto, prendi l’uscita dell’autostrada Brescia est, segui le indicazioni per Serle e poi per Cariadeghe fino alla destinazione desiderata. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Brescia, dove è possibile prendere un autobus per raggiungere Nuvolento e da qui prenderne un altro per raggiungere Cariadeghe. Per chi vuole arrivare in bici, invece, esistono vari percorsi ciclabili che da Brescia ti portano fino a Cariadeghe.

Se sei in cerca di un’esperienza indimenticabile, l’Anello Valsabbino è l’itinerario ideale per immergersi nella bellezza paesaggistica e nei sapori autentici della val Sabbia.

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Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.

L’Anello Valsabbino

150 km

7.390 m

7.390 m

Ultimo aggiornamento: ‪18 aprile 2024

Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.

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Tour

  1. Map data © Mappa Open Street contributors

    Tappa 1: Da Cariadeghe a Soseto – Anello Valsabbino

    02:59
    9,71 km
    3,3 km/h
    120 m
    670 m
    Intermedio
    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    L’Anello Valsabbino inizia da Cariadeghe di Serle presso il rifugio degli Alpini. Segui la strada asfaltata oltre il Ritrovo del Fante, poi gira a sinistra in via Badia. Continua lungo la carrareccia fino a incrociare via Case di Sopra e raggiungere la strada asfaltata per Gavardo.

    

    Prendi la prima strada

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    Dettagli
  2. 05:11
    14,9 km
    2,9 km/h
    800 m
    800 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Parti dalla frazione di Soseto e imbocca il sentiero n. 505. Oltrepassa un capanno e prendi la strada a destra e arriva sulla strada asfaltata che sale da Gavardo verso il monte Magno. Dopo la trattoria Il Cacciatore, prosegui sul sentiero n. 504 e al primo bivio sali a destra. Terminata la salita

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  3. Registrati e scopri luoghi come questo

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  4. 04:50
    13,5 km
    2,8 km/h
    930 m
    510 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Parti dalla piazza della chiesa di Vobarno e imbocca la strada verso il santuario della Madonna della Rocca. Segui il tracciato indicato dalla freccia con le indicazioni per Poerza e Dusina. Dopo una salita, sbuchi su una stradina che percorri seguendo la segnaletica lungo il percorso. Puoi fare una

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    Dettagli
  5. 04:28
    14,1 km
    3,1 km/h
    650 m
    380 m
    Intermedio
    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Parti dalla bacheca vicino al municipio e dirigiti verso la località La Cocca. Segui la strada che diventa sentiero fino a raggiungere la grande croce di legno della Cocca di Treviso. Continua lungo il sentiero in leggera discesa, segnalato dall’Ippovia e dal tricolore del sentiero della Resistenza

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    Dettagli
  6. 04:42
    13,8 km
    2,9 km/h
    360 m
    920 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Buon allenamento richiesto. Sono richiesti passo sicuro, calzature robuste ed esperienza alpinistica.

    Inizia dal piazzale della parrocchiale vicino al museo della guerra e ti dirigi verso la frazione Zumiè. Segui la strada asfaltata, ad un bivio procedi verso destra seguendo le indicazioni per Mandoal. Oltrepassato un impianto fotovoltaico, prosegui fino all’area pic-nic e segui il sentiero n. 454 che

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    Dettagli
  7. 07:45
    18,4 km
    2,4 km/h
    1.270 m
    910 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Parti da Ponte Caffaro e segui la pista ciclabile fino al cimitero, dove trovi le frecce in legno che indicano il sentiero per Bagolino. Camminando lungo una bella mulattiera arrivi al portico di monte Suello che si trova sulla strada asfaltata per Bagolino. Attraversa la strada e, vicino alla condotta

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  8. 06:55
    17,7 km
    2,6 km/h
    1.160 m
    930 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Inizia il tuo percorso dal ponte di Romanterra a Bagolino e segui le indicazioni per il passo della Berga e malga Dosso Alto lungo il sentiero n. 402. e la freccia Alta Via del Caffaro per Vaiale e Presegno. Percorri la valle della Berga tra bei fienili, prati e boschi fino alla cascina Berga e prendi

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  9. 05:57
    16,4 km
    2,8 km/h
    920 m
    1.000 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Inizia il tuo percorso dal caratteristico borgo di Presegno e segui la strada asfaltata. Devia per la Madonna del Cuel fino alla pittoresca Bisenzio seguendo il segnavia dell’ippovia e i colori biancorossi dell’Anello Valsabbino. Segui le indicazioni per Ono Degno e prendi il sentiero nel bosco fino

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  10. 06:13
    18,3 km
    2,9 km/h
    770 m
    1.220 m
    Difficile
    Percorso escursionistico per esperti. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    L’itinerario riprende da Livemmo e segue l’indicazione per il forno fusorio, un’importante testimonianza dell’attività metallurgica che, per anni, ha caratterizzato l’economia di queste valli. Attraverso una carrareccia a tratti cementata raggiungi poi la valle del fiume Tovere e continua lungo il sentiero

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  11. 03:07
    9,52 km
    3,0 km/h
    420 m
    370 m
    Intermedio
    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Questa tappa inizia dal parco delle Fucine di Casto, luogo che permette di praticare diverse attività sportive, tra cui vie ferrate, pareti per arrampicate, trekking e mountain bike, e di esplorare un vecchio sito industriale abbandonato dal 1930 tramite un percorso storico. Riprendi il tuo itinerario

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  12. 04:57
    14,2 km
    2,9 km/h
    840 m
    530 m
    Intermedio
    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri prevalentemente accessibili. Richiesto passo sicuro.

    Il percorso inizia dalla chiesa di Agnosine e segue le indicazioni per Binzago e il santuario della Madonna di Calchere. Il santuario, risalente al XVII secolo, è così chiamato per la presenza sul luogo di una cava di calce. É un luogo di raccoglimento e di preghiera alla Madonna che, secondo tradizione

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La Raccolta in numeri

  • Tour
    11
  • Distanza
    161 km
  • Durata
    57:04 h
  • Dislivello
    8.230 m8.220 m

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