Sentiero delle Orobie Occidentali – traversata nell'alta val Brembana
Sentiero delle Orobie Occidentali – traversata nell'alta val Brembana
Escursionismo – Raccolta by Davide Inverardi
8
giorni
2-7 h
/ giorno
79,1 km
5.110 m
3.720 m
Il Sentiero delle Orobie Occidentali, insieme al Sentiero delle Orobie Orientali, fa parte del più grande Sentiero delle Orobie, un’opera alpina di grande rilevanza storica, naturalistica e alpinistica. Questo itinerario è stato realizzato tra gli anni 1950 e 1975 dalle sezioni CAI di Bergamo, sotto la spinta di Carlo Ghezzi, presidente della sezione in quegli anni, e di Gianbattista Cortinovis, tra i principali artefici di quest’opera.
Il Sentiero delle Orobie Occidentali parte da Cassiglio e tocca i principali rifugi delle Orobie attraversando le zone più interessanti dal punto di vista naturalistico, ambientale e alpinistico, e si congiunge con il Sentiero delle Orobie Orientali al rifugio Calvi. Avrai così modo di attraversare gran parte dell'alta val Brembana con brevi incursioni in val Taleggio, in Valsassina e in Valtellina.
Il periodo consigliato per percorrere il sentiero è l’estate, quando i rifugi sono aperti. Questo percorso, se svolto in condizioni climatiche buone e in assenza di neve, non presenta particolari difficoltà ed è accessibile a qualsiasi escursionista sufficientemente allenato. Il percorso è lungo circa 80 chilometri e il dislivello positivo complessivo è di poco superiore a 5.000 metri.
Il Sentiero delle Orobie Occidentali è strutturato in otto tappe, che si possono eventualmente accorpare per diminuire i giorni di cammino, e si appoggia ai diversi rifugi che si trovano lungo il percorso. Il segnavia CAI di riferimento da seguire è, per gran parte, il numero 101. Sono numerosi i rifugi che formano un'articolata rete di punti di appoggio: Cazzaniga-Merlini, Lecco, Grassi, Benigni, Passo San Marco, Balicco e Calvi.
Se vuoi viaggiare con i mezzi pubblici, Cassiglio è collegato a Piazza Brembana e Bergamo da un servizio bus. Per il ritorno, dal rifugio Calvi puoi scendere a Carona e prendere il bus per Piazza Brembana e da qui un altro bus per tornare a Cassiglio. Cassiglio e Carona sono comodamente raggiungibili in auto e distanti tra loro solo una mezz’ora.
Lungo questo percorso potrai ammirare splendidi scenari naturali alternarsi a centri urbani di antica costituzione, ricchi di arte e storia. Situato nel cuore della Lombardia questo territorio rappresenta un vero e proprio punto di collegamento fra due ambienti e culture: pianura padana e catena alpina.
Cosa dire di più? Non resta che preparare lo zaino e partire per questo trekking, alla scoperta della bellezza e dei panorami mozzafiato delle Orobie Occidentali e dell’alta val Brembana.
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 18 aprile 2024
Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.
La prima tappa del Sentiero delle Orobie Occidentali parte dal paese di Cassiglio e segue la strada che porta all’omonimo lago. Una volta superato il piccolo bacino idrico, prosegui lungo il sentiero fino a un bivio dove tieni la sinistra e ti addentri nel bosco.
Alternando tratti ripidi a tratti pi…
La seconda tappa del Sentiero delle Orobie Occidentali è piuttosto breve, ma ti permette di godere di un panorama fantastico e riscaldare le gambe in vista delle prossime tappe. Dal rifugio Cazzaniga Merlini procedi in direzione nord verso la sella posta tra la cima di Piazzo e lo Zuccone Campelli.
Da…
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L'Itinerario dal rifugio Lecco al rifugio Grassi si svolge in un ambiente molto vario ed interessante dal punto di vista panoramico ed ambientale. Presenta un’erta salita per superare lo Zucco del Corvo ed una serie di brevi salite e discese in zone solitarie.
Nel tratto lungo le pendici del Pizzo dei…
Dal rifugio Grassi costeggi i versanti meridionali della cima di Camisolo e percorri la panoramica cresta del pian delle Parole fino a raggiungere la Bocchetta Alta, passando tra brevi passaggi attrezzati con corde fisse.
Dal pian delle Parole puoi godere di una vista sconfinata che va dalle Alpi piemontesi…
Dal rifugio Benigni scendi alla sottostante conca erbosa e al ripido canale roccioso. Percorri con attenzione questo tratto, soprattutto in caso di clima umido o dopo nevicate improvvise, e proseguendo a mezzacosta, arrivi rapidamente al passo di Salmurano da dove è ben visibile il lago artificiale di…
Dal rifugio Passo San Marco 2000 sali fino all’omonimo passo lungo l'antica mulattiera della Via Priula e segui il sentiero che attraversa il versante settentrionale del Pizzo delle Segade, per giungere così alla Bocchetta d'Orta.
Il sentiero ora lascia la cresta per scendere in un breve canalino erboso…
Dal rifugio Balicco risali fino a valicare la costola del monte Azzaredo per scendere sull'altro versante fino alla Bocchetta Piedevalle. Il sentiero continua a mezzacosta arrivando al laghetto di Cavizzola e, con una breve salita, alla Forcella Rossa.
Prosegui con pendenza costante nella conca sotto…
Dal rifugio Terrazza Salomon scendi al passo della Croce e accedi alla val Carisole scendendo inizialmente lungo una pista da sci, per poi proseguire sulla strada di servizio agli impianti. Questo sterrato porta sull'opposto versante della val Carisole fino ad un sottopasso dello skilift ai piedi del…
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