A sud del massiccio degli Écrins, bagnata dal Drac, la valle di Champsaur offre paesaggi bucolici, tra campi, paesaggi rurali e montagne. Qui le tonalità verdi dei boschi si mescolano ai grigi delle cime spoglie. Sebbene la valle di Champsaur sia nota soprattutto per gli sport invernali, è anche un paradiso per chi pratica mountain bike.

Questo itinerario ti porterà attraverso un paesaggio incontaminato. Ogni giorno scoprirai nuovi panorami: dalle rive del Drac ai tratti più spettacolari dei sentieri balcone di Chaillol, Laye o Ancelle. Attraverserai alpeggi, camminerai accanto a bacini artificiali di colore turchese e godrai di viste eccezionali sulle alte vette, che rendono famosi gli Écrins.

L’itinerario è qui è suddiviso in tre tappe di circa 50 chilometri, con una media di 1.500 metri di dislivello. Questa suddivisione è rivolta a chi ha un'ottima esperienza di mountain bike. A seconda del proprio livello di preparazione, le tappe possono essere facilmente modificate. Lungo il percorso, infatti, c’è un’ampia offerta di strutture ricettive a cui appoggiarsi.

Preparati a salire e scendere in continuazione. Per un maggiore comfort, ti consiglio una mountain bike con una sezione di pneumatici di almeno 2,2; hardtail o full-suspension, a seconda dell'equipaggiamento, con una corona da 51 o 52 denti se si tratta di una monocorona.

Data l'altitudine e il clima della regione, è possibile percorrere questo itinerario solo da fine marzo a inizio ottobre. Tuttavia, se vuoi goderti il lago di Roaffan o l'altopiano della Libouze, ti consiglio il periodo che va da giugno a settembre.

I punti d'acqua e di ristoro sono relativamente facili da trovare lungo il tragitto. Tuttavia, ti suggerisco di partire con almeno 1,25 litri d'acqua e cibo a sufficienza per mezza giornata. Non dimenticarti di prenotare la sistemazione in anticipo, cosa che può essere complicata in estate, dato che la zona è molto frequentata da chi pratica l'escursionismo e altre attività outdoor.

Il punto di partenza è raggiungibile in auto – c'è un parcheggio gratuito – oppure tramite la rete di autobus Zou della regione meridionale, con partenza da Gap (raggiungibile in treno). Se scegli l’ultima opzione, assicurati al momento della prenotazione che l'autobus accetti la bicicletta.

Buon viaggio!