Questa Raccolta di tre tappe, per un totale di 196 chilometri, inizia nella città di Orange, nella Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur e ti porterà nel cuore della Côtes-du-Rhône, conosciuta in italiano come Valle del Rodano. Ti farà conoscere la storia del mondo romano e del vino della Francia meridionale. Le civiltà umane occidentali e i vigneti sono sempre stati strettamente legati. All'epoca, il vino aveva un simbolismo religioso di estrema importanza.

Le tracce dei Romani sono visibili ovunque, grazie alle rovine delle loro antiche costruzioni. L'arco di trionfo, l'anfiteatro di Orange, il ponte e l'antica città di Vaison-la-Romaine testimoniano la loro brillante civiltà.

Nel corso dei secoli i segni si fecero più discreti, ma rimasero nei nomi dei luoghi come Aygues o Eygues, che significano acqua in latino.

Se si va indietro nel tempo, il vino è sempre stato presente. I Romani hanno lasciato il posto ai papi di Avignone. Quest’ultimi riuscirono a far fruttare e a sviluppare i prestigiosi vini di Vacqueyras, Gigondas, Beaume-de-Venise e Châteauneuf-du-Pape facendoli arrivare fino ai giorni nostri.

Anche se il clima è mediterraneo, questo lungo weekend ti porterà nella parte più meridionale del corridoio del Rodano. Geograficamente è la Provenza, ma in termini di vino è la Côtes-du-Rhône.

Le tentazioni di provare alcuni ottimi vini non mancheranno. Per questo motivo, ti consiglio di assaggiare le bottiglie più famose al termine di ogni giornata.

Il percorso non presenta grandi difficoltà e può essere completato anche con una bicicletta elettrica. La Raccolta è adatta a tutti i livelli, dal principiante all'avanzato.

Il clima è molto favorevole, di conseguenza questo itinerario può essere percorso tutto l'anno. Tuttavia, la primavera, l'estate e l'autunno sono i periodi migliori per non perdere nemmeno una visita. Alcuni siti sono chiusi durante l'inverno.

La regione è molto frequentata e dispone di ottimi collegamenti con i mezzi pubblici. Un ultimo punto di estrema importanza: proteggiti dal caldo durante i mesi estivi, preferibilmente pedalando nelle ore più fresche della giornata.